Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Tecnica
Bici e telai
La mia bici - review
Trek Émonda SLR 7 Ultegra Di2 disc 2021
Testo
<blockquote data-quote="bicimix" data-source="post: 6887315" data-attributes="member: 17525"><p>Io ho avuto l’émonda slr prima e seconda generazione a rim e da oramai qualche mese ho la terza generazione a disco.</p><p>Facendo le dovute distinzioni e considerazione tra i modelli a rim e questa a disco posso dire che la nuova émonda è sicurante nel complesso più rigida, in parte dovuto al perno passante, mozzi delle ruote più grandi e nuovo mc t47, oltre ad avere dei concetti aero seppur non esasperati di cui le precedenti versioni erano prive.</p><p>Ovviamente questa maggiore rigida in alcuni ambiti può risultate anche fastidiosa, strade sconnesse, è più stancante, infatti è molto importante trovare la migliore pressione di esercizio delle coperture che in parte possono smorzare un po’ di rigidità ed avere un buon assetto in sella.</p><p>Nelle discese veloci l’ho trovata molto veloce e stabile e nelle discese tecniche rapida e precisa, anche se per andare forte ci vuole un certo pelo sullo stomaco dato che la sua maggiore rigidità, soprattutto all’avantreno, sulle stradale sconnesse fa aumentare vibrazioni e sobbalzi, il precedente modello sulle discese veloci pagava dazio però era più facile da gestire sullo sconnesso grazie alla sua rigidità inferiore che permetteva di copiare meglio le varie asperità della strada.</p><p>È molto efficace anche in piano e nei vallonati, nonostante di serie esca con ruote da 37 mm segno che la sua aerodinamica è molto efficiente, dove la precedente versione mostrava i suoi limiti.</p><p>In salita, nonostante qualche grammo in più, è molto reattiva ed è efficace sia da seduti in forcing che negli strappi in fuorisella, nel complesso l’ho trovata migliore della precedente versione.</p><p>Dal punto di vista estetico, parere personale, la trovo molto più accattivante e distinguibile.</p><p>Tirando le somme, secondo me, è una Bdc pensata più per l’esigenze dei professionisti (aerodinamica e rigidità) che degli amatori, sta qui la sostanziale differenza con le precedenti generazioni.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="bicimix, post: 6887315, member: 17525"] Io ho avuto l’émonda slr prima e seconda generazione a rim e da oramai qualche mese ho la terza generazione a disco. Facendo le dovute distinzioni e considerazione tra i modelli a rim e questa a disco posso dire che la nuova émonda è sicurante nel complesso più rigida, in parte dovuto al perno passante, mozzi delle ruote più grandi e nuovo mc t47, oltre ad avere dei concetti aero seppur non esasperati di cui le precedenti versioni erano prive. Ovviamente questa maggiore rigida in alcuni ambiti può risultate anche fastidiosa, strade sconnesse, è più stancante, infatti è molto importante trovare la migliore pressione di esercizio delle coperture che in parte possono smorzare un po’ di rigidità ed avere un buon assetto in sella. Nelle discese veloci l’ho trovata molto veloce e stabile e nelle discese tecniche rapida e precisa, anche se per andare forte ci vuole un certo pelo sullo stomaco dato che la sua maggiore rigidità, soprattutto all’avantreno, sulle stradale sconnesse fa aumentare vibrazioni e sobbalzi, il precedente modello sulle discese veloci pagava dazio però era più facile da gestire sullo sconnesso grazie alla sua rigidità inferiore che permetteva di copiare meglio le varie asperità della strada. È molto efficace anche in piano e nei vallonati, nonostante di serie esca con ruote da 37 mm segno che la sua aerodinamica è molto efficiente, dove la precedente versione mostrava i suoi limiti. In salita, nonostante qualche grammo in più, è molto reattiva ed è efficace sia da seduti in forcing che negli strappi in fuorisella, nel complesso l’ho trovata migliore della precedente versione. Dal punto di vista estetico, parere personale, la trovo molto più accattivante e distinguibile. Tirando le somme, secondo me, è una Bdc pensata più per l’esigenze dei professionisti (aerodinamica e rigidità) che degli amatori, sta qui la sostanziale differenza con le precedenti generazioni. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Tecnica
Bici e telai
La mia bici - review
Trek Émonda SLR 7 Ultegra Di2 disc 2021
Alto
Basso