Trek Madone 9 SLR Icon Disc Di2 Autoassemblata

Ipercool

Ciociaro
13 Agosto 2012
11.793
8.807
61
Atina (Fr)
Visita sito
Bici
Trek (alcune)
Bici bellissima, anche se è più bella la Y33 gialla che si intravede...ma la bomboletta gonfia e ripara non riesci a metterla in altro modo?
E non l'hai vista intera la Y33, cimelio storico (1994), ora uso una Procaliber, ma la Y33 resta con me in ogni caso.

La bomboletta è ormai una specie di segno distintivo.
Spesso nelle GF, anche domenica a Sölden, mi riconoscono proprio da quello..., inoltre è funzionale.

Sent from my SM-A320FL using BDC-Forum mobile app
 

Don Perigon

Maglia Iridata
1 Agosto 2013
13.582
2.125
Trecase (NA) sotto il Vesuvio collinetta sul mare
Visita sito
Bici
Trek madone RSL /Trek madone 9 H2 /Madfiber /DT Swiss RRC dicut 46T /Spada oxygeno, breva 30 e 38
Caro amico Ipercool ora parliamo nel forum, solitamente o comunichiamo per telefono o su whatsApp dove io Ti annoio con i miei prb sulle bdc perché Tu 6 esperto io "quasi" alle prime armi, Tu spesso mi dici dove i miei meccanici sbagliano così capisco che son "poco" meccanici così inizio a far io i primi interventi sulle mie bdc forse per emularTi lontanamente. Negli ultimi anni abbiamo avuto le stesse Trek di cui siamo innammorati per la loro tecnica sopraffina, certo devo ricordare che Tu hai Trek da 20 anni prima di me. Ora hai comprato la madone 9 disk, in verità avevo avuto una soffiata del tuo acquisto dal ns carissimo sivende, embè abbiamo anche il sivende in comune, che mi disse del telaio in arrivo e anche della colorazione particolare.
Chissà se comprerò anche io la new madone 9 nella stessa colorazione e anche disk, vedremo. Attualmente son ben equipaggiato con le 2 mie madone, però....... mai dire mai
Leggo che ti senti un po' lungo sopra, qui non è un problema con la piega perché non integrata come la versione che ho io attualmente potresti sostituire la pipa del manubrio, il problema potrebbe esser la Tua pigrizia :mrgreen: :==
Complimenti per la descrizione eccezionale tanto ben fatta da farti vivere questa stupenda e emozionante bdc che viene dal futuro
Ps quest'ultima madone 9 disk è equipaggiata col VA, hai già verificato nel giro di stamani di 2 ore :))): :))): :))): :))): :))):
 

Don Perigon

Maglia Iridata
1 Agosto 2013
13.582
2.125
Trecase (NA) sotto il Vesuvio collinetta sul mare
Visita sito
Bici
Trek madone RSL /Trek madone 9 H2 /Madfiber /DT Swiss RRC dicut 46T /Spada oxygeno, breva 30 e 38
Purtroppo non l'aveva la precedente e non l'ha questa, evidentemente si tratta di una prerogativa delle tue... [emoji23]

Sent from my SM-A320FL using BDC-Forum mobile app
Mannaggia, ora vedo se il ns sivende Ti sostituisce il telaio con uno avente VA, però prima controlla se con il comando dell'isospeed regolabile si attiva il VA :-)xxxx :-)xxxx :-)xxxx
 
  • Mi piace
Reactions: Ipercool

Maceio

Maglia Gialla
4 Maggio 2014
10.190
4.647
58
Brescia
Visita sito
Bici
CANNONDALE
Trek Madone SLR Icon Di2 disc

Dopo aver a lungo atteso che Trek mi facesse una biciletta che potesse degnamente sostituire la mia cara RSL distrutta in un incidente un anno fa, sono finalmente entrato in possesso del nuovo telaio.

Ho scelto la versione disc, ovviamente, ed altrettanto ovviamente l’ho montata Di2. Nonostante il costo esagerato ho scelto la colorazione Icon bianco perla con scritte rosse.

Il telaio e la bicicletta che ne è venuta fuori sono bellissimi, almeno per me, che poi è quello che conta visto che la devo usare io…

Il prezzo di listino di questo telaio con attacco, piega e reggisella è molto più elevato di ottime biciclette complete montate in maniera simile. Non parliamo poi del costo teorico di questo esemplare decisamente esagerato.

Ho potuto accedere a questa soluzione per via del mio solito “spacciatore” che ha accettato permute molteplici, comprese la Boone che ho usato nell’ultimo anno montata 9070 idraulico ed il telaio danneggiato della mia RSL. Diversamente non avrei avuto le risorse necessarie.
Lo ringrazio dunque pubblicamente.

Unboxing
Nella scatola ci sono un sacco di pezzi, come al solito per le Madone compreso un ottimo manuale per l’assemblaggio, non che sia difficile, ma ci sono alcune cose “diverse” per cui un manuale è utile anche agli addetti ai lavori (cosa che io non sono…).

Veniamo invece alle cose che nel kit telaio NON ci sono: Di significativo mancano i perni passanti delle ruote, da 12mm e che sono anche standard strano avendo filetto da 1,75 invece che da 1,5 e sono lunghi 122 e 166mm. Mancano anche i Gusci di fissaggio della sella, da procurarsi per rails metallici o in carbonio. Il resto che ci si aspetterebbe ci sia in effetti c’è. Ci sono anche i catarifrangenti da attaccare davanti e dietro… c’è un set completo di accessori BlendR per collegare computer telecamere, luci ecc.

Montaggio
Il montaggio ricalca quello della Madone precedente, i passaggi interni (tutto passa all’interno ovunque) non sono complessi ma dotarsi di un set di passacavi (Tipo Park Tool IR-1) è opportuno. Unici passaggi più delicati sono quelli di fuoriuscita delle tubazioni idrauliche dalla piega.

Il dente di cane in dotazione è molto raffinato.

Ho riutilizzato le ruote che avevo sulla Boone, delle WR con mozzi Carbon Ti, ho dovuto convertire i mozzi, l’anteriore da perno 15 a perno 12 ed il posteriore da QR a perno 12.
Per fortuna i mozzi Carbon Ti offrono questa possibilità.

Vedi l'allegato 167522

Il gruppo è il 9170 che avevo già in uso, per fare scena ho montato la gabbia Ceramicspeed OSPW, assolve perfettamente il suo compito, per il resto non serve ad una mazza, almeno a me così pare, però è fighissima.

Il PM è l’SRM Origin, anche questo lo avevo già, ottimo non fa una piega in nessuna condizione. E’ il ricaricabile, se qualcuno decidesse di comprarlo vale la pena spendere quanto rtichiesto in più per avere questa versione.

Circuitazione idraulica standard, passaggio tubazioni totalmente interno, finalmente anche nella forcella, inserirle non ha posto particolari problemi.

Sono stato invece molto sorpreso di apprendere dalla documentazione che secondo le specifiche Trek questo biciletta in sostanza non potrebbe essere dotata dei satelliti del Di2. Ma come Trek mi fa questo? A me, che ritengo essere i satelliti il vantaggio più significativo offerto dai Di2? Ho penato un poco, ho dovuto pensare una circuitazione del tutto diversa da quella standard ma alla fine la mia Madone ha 4 satelliti (2 da salita e 2 da discesa), come è giusto che sia, con buona pace delle specifiche Trek. Per chi volesse approfondire (solo addetti ai lavori immagino) sono a disposizione.

Vedi l'allegato 167520

La centalina utilizzabile è soltanto la RS910, quella da inserire alla estremità della piega, funzionale ma ha due sole porte, aspetto da tenere presente per chi volesse ampliare la propria circuitazione Di2.

Il D-Fly WU l’ho nastrato sulla batteria che si trova dentro l’obliquo (zona accessibile mediante finestrella) e funziona.

Vedi l'allegato 167521

Ho pesato telaio e forcella (diversamente sarei stato insultato da @Don Perigon) ed accusano rispettivamente 1.259 gr e 482 gr. Taglia 58, telaio con Isospeed assemblato e serie sterzo compresa. Forca da tagliare. Basta non ho pesato altro. Per il momento neanche la biciletta intera in quanto la bilancia dove andrebbe appesa non funziona più a causa del prolungato inutilizzo…

Il telaio ha delle chicche interessanti, nella parte alta di alloggiamento della serie sterzo viene fissata una battuta invisibile che funge da fine corsa per la rotazione da entrambi i lati, prima non c’era e funziona benissimo. La fluidità di rotazione “a vuoto” dello sterzo è impressionante considerando che dentro il cannotto transitano tubi e cavi.

A metà dell’obliquo c’è una piastrina metallica che chiude l’apertura dove è alloggiata la batteria, tale piastrina, molto elegante, ha gli attacchi per le viti del porta-borraccia. Soluzione molto interessate che pone fine ai problemi degli attacchi che alla lunga si staccavano e le viti giravano a vuoto (in tutte le bicilette di tutte le marche).

La piega in due parti è molto più comoda da gestire rispetto a quella intera, il colore, bello, è nero opaco, peccato che con il sudore si macchi e poi occorra lo sgrassatore.

In fase di montaggio ho notato che la finitura interna del carbonio del telaio è meno raffinata che in precedenza, ci sono diverse “schegge” di carbonio bisogna fare attenzione in quanto si infilano facilmente nella pelle, è opportuno utilizzare dei guanti. Stesse schegge erano presenti alla sommità del tubo forcella, ho dovuto limarle.

Fissaggio reggisella robusto e funzionale, fissaggio sella con la soluzione inaugurata con la precedente Madone di due viti separate per rotazione ed avanzamento. Molto più pratico del seat mast classico. Paga però in termini di peso.

Come nota a margine ribadisco che il 9150 è rognoso come primo set-up a differenza del predecessore 9070 che era un mulo e come lo mettevi mettevi andava sempre.

L’attacco in dotazione permette finalmente l’alloggiamento di tutti i Garmin, anche grandi tipo il 1030 (prima con il 1030 i pulsanti capitavano contro al piega e non si potevano azionare…)

Vedi l'allegato 167519

Assetto
Ho replicato le misure delle mie ultime bicilette, nonostante ciò mi sembra di essere un poco “più lungo”, va detto che questo cannotto sterzo è più basso di quello che ho utilizzato negli ultimi 10.000km, in ogni caso con ancora due spessori il dislivello sella-manubrio già sfiora i 10cm, vedrò prossimamente di affinare la posizione.

L’isospeed arriva settato a metà, per ora non l’ho mosso, poi vi dirò se cambia qualcosa muovendolo. operazione che però va fatta da fermi, meglio se a casa.

Come va
Non me lo chiedete, io mi trovavo benissimo sia con la Madone precedente che con la Boone, ho già verificato oggi che in salita continuo ad essere un paracarro anche con questa e che in discesa sono una scheggia anche con questa, per il resto se mi viene in mente qualcosa di significativo ve lo dirò.

Risultato
La bicicletta è quella che vedete qui sotto.

A me piace molto, certo è molto cara ed è relativamente pesante, io non ci faccio caso (al peso…) però chi ne considera l’acquisto è bene che lo sappia.

Per la filosofia su cui si basa questo progetto io la vedo Disc ed elettronica, però Trek ha conservato la possibilità di averla Rim e meccanica con anche le due combinazioni intermedie (disc-meccanico e rim-elettronico)

La vernice è fantastica, cambiando angolazione della luce i riflessi variano e vanno dal verse al rosso…

Un saluto a tutti. o-o

Vedi l'allegato 167517
Complimenti e son contento che ti sei rimesso alla grande
Viene voglia di comprarla x le tue descrizioni
Top
 
Ultima modifica:

Don Perigon

Maglia Iridata
1 Agosto 2013
13.582
2.125
Trecase (NA) sotto il Vesuvio collinetta sul mare
Visita sito
Bici
Trek madone RSL /Trek madone 9 H2 /Madfiber /DT Swiss RRC dicut 46T /Spada oxygeno, breva 30 e 38
Complimenti e son contenti che ti sei rimesso alla grande
Viene voglia di comprarla x le tue descrizioni
Top
Maceio l'acquisto della madone 9 è fantastico per tanti motivi, pensa Ipercool è alla 2ª madone 9, io ho 2 madone 9 fin oggi
 

nat61

Novellino
25 Settembre 2011
81
30
62
Biassono (MB)
Visita sito
Bici
Kastle mtb
Molto bella, anche se non è il mio tipo[emoji23] ma soprattutto i complimenti per l'assemblaggio in maniera maniacale, meglio di uno che lo fa per professione ma senza passione. Avrei voluto essere in un angolo ad osservare e a cominciare con i....perché? Ad ogni cosa che assemblavi. Bravissimo, tanto di cappello per un lavoro così di qualità.

Sent from my HTC One_M8 using BDC-Forum mobile app
 
  • Mi piace
Reactions: Ipercool

blackvipergts

Pedivella
18 Luglio 2010
465
302
69
Sulbiate
Visita sito
Bici
Specialized Diverge S-Works
Trek Madone SLR Icon Di2 disc

Dopo aver a lungo atteso che Trek mi facesse una biciletta che potesse degnamente sostituire la mia cara RSL distrutta in un incidente un anno fa, sono finalmente entrato in possesso del nuovo telaio.

Ho scelto la versione disc, ovviamente, ed altrettanto ovviamente l’ho montata Di2. Nonostante il costo esagerato ho scelto la colorazione Icon bianco perla con scritte rosse.

Il telaio e la bicicletta che ne è venuta fuori sono bellissimi, almeno per me, che poi è quello che conta visto che la devo usare io…

Il prezzo di listino di questo telaio con attacco, piega e reggisella è molto più elevato di ottime biciclette complete montate in maniera simile. Non parliamo poi del costo teorico di questo esemplare decisamente esagerato.

Ho potuto accedere a questa soluzione per via del mio solito “spacciatore” che ha accettato permute molteplici, comprese la Boone che ho usato nell’ultimo anno montata 9070 idraulico ed il telaio danneggiato della mia RSL. Diversamente non avrei avuto le risorse necessarie.
Lo ringrazio dunque pubblicamente.

Unboxing
Nella scatola ci sono un sacco di pezzi, come al solito per le Madone compreso un ottimo manuale per l’assemblaggio, non che sia difficile, ma ci sono alcune cose “diverse” per cui un manuale è utile anche agli addetti ai lavori (cosa che io non sono…).

Veniamo invece alle cose che nel kit telaio NON ci sono: Di significativo mancano i perni passanti delle ruote, da 12mm e che sono anche standard strano avendo filetto da 1,75 invece che da 1,5 e sono lunghi 122 e 166mm. Mancano anche i Gusci di fissaggio della sella, da procurarsi per rails metallici o in carbonio. Il resto che ci si aspetterebbe ci sia in effetti c’è. Ci sono anche i catarifrangenti da attaccare davanti e dietro… c’è un set completo di accessori BlendR per collegare computer telecamere, luci ecc.

Montaggio
Il montaggio ricalca quello della Madone precedente, i passaggi interni (tutto passa all’interno ovunque) non sono complessi ma dotarsi di un set di passacavi (Tipo Park Tool IR-1) è opportuno. Unici passaggi più delicati sono quelli di fuoriuscita delle tubazioni idrauliche dalla piega.

Il dente di cane in dotazione è molto raffinato.

Ho riutilizzato le ruote che avevo sulla Boone, delle WR con mozzi Carbon Ti, ho dovuto convertire i mozzi, l’anteriore da perno 15 a perno 12 ed il posteriore da QR a perno 12.
Per fortuna i mozzi Carbon Ti offrono questa possibilità.

Vedi l'allegato 167522

Il gruppo è il 9170 che avevo già in uso, per fare scena ho montato la gabbia Ceramicspeed OSPW, assolve perfettamente il suo compito, per il resto non serve ad una mazza, almeno a me così pare, però è fighissima.

Il PM è l’SRM Origin, anche questo lo avevo già, ottimo non fa una piega in nessuna condizione. E’ il ricaricabile, se qualcuno decidesse di comprarlo vale la pena spendere quanto rtichiesto in più per avere questa versione.

Circuitazione idraulica standard, passaggio tubazioni totalmente interno, finalmente anche nella forcella, inserirle non ha posto particolari problemi.

Sono stato invece molto sorpreso di apprendere dalla documentazione che secondo le specifiche Trek questo biciletta in sostanza non potrebbe essere dotata dei satelliti del Di2. Ma come Trek mi fa questo? A me, che ritengo essere i satelliti il vantaggio più significativo offerto dai Di2? Ho penato un poco, ho dovuto pensare una circuitazione del tutto diversa da quella standard ma alla fine la mia Madone ha 4 satelliti (2 da salita e 2 da discesa), come è giusto che sia, con buona pace delle specifiche Trek. Per chi volesse approfondire (solo addetti ai lavori immagino) sono a disposizione.

Vedi l'allegato 167520

La centalina utilizzabile è soltanto la RS910, quella da inserire alla estremità della piega, funzionale ma ha due sole porte, aspetto da tenere presente per chi volesse ampliare la propria circuitazione Di2.

Il D-Fly WU l’ho nastrato sulla batteria che si trova dentro l’obliquo (zona accessibile mediante finestrella) e funziona.

Vedi l'allegato 167521

Ho pesato telaio e forcella (diversamente sarei stato insultato da @Don Perigon) ed accusano rispettivamente 1.259 gr e 482 gr. Taglia 58, telaio con Isospeed assemblato e serie sterzo compresa. Forca da tagliare. Basta non ho pesato altro. Per il momento neanche la biciletta intera in quanto la bilancia dove andrebbe appesa non funziona più a causa del prolungato inutilizzo…

Il telaio ha delle chicche interessanti, nella parte alta di alloggiamento della serie sterzo viene fissata una battuta invisibile che funge da fine corsa per la rotazione da entrambi i lati, prima non c’era e funziona benissimo. La fluidità di rotazione “a vuoto” dello sterzo è impressionante considerando che dentro il cannotto transitano tubi e cavi.

A metà dell’obliquo c’è una piastrina metallica che chiude l’apertura dove è alloggiata la batteria, tale piastrina, molto elegante, ha gli attacchi per le viti del porta-borraccia. Soluzione molto interessate che pone fine ai problemi degli attacchi che alla lunga si staccavano e le viti giravano a vuoto (in tutte le bicilette di tutte le marche).

La piega in due parti è molto più comoda da gestire rispetto a quella intera, il colore, bello, è nero opaco, peccato che con il sudore si macchi e poi occorra lo sgrassatore.

In fase di montaggio ho notato che la finitura interna del carbonio del telaio è meno raffinata che in precedenza, ci sono diverse “schegge” di carbonio bisogna fare attenzione in quanto si infilano facilmente nella pelle, è opportuno utilizzare dei guanti. Stesse schegge erano presenti alla sommità del tubo forcella, ho dovuto limarle.

Fissaggio reggisella robusto e funzionale, fissaggio sella con la soluzione inaugurata con la precedente Madone di due viti separate per rotazione ed avanzamento. Molto più pratico del seat mast classico. Paga però in termini di peso.

Come nota a margine ribadisco che il 9150 è rognoso come primo set-up a differenza del predecessore 9070 che era un mulo e come lo mettevi mettevi andava sempre.

L’attacco in dotazione permette finalmente l’alloggiamento di tutti i Garmin, anche grandi tipo il 1030 (prima con il 1030 i pulsanti capitavano contro al piega e non si potevano azionare…)

Vedi l'allegato 167519

Assetto
Ho replicato le misure delle mie ultime bicilette, nonostante ciò mi sembra di essere un poco “più lungo”, va detto che questo cannotto sterzo è più basso di quello che ho utilizzato negli ultimi 10.000km, in ogni caso con ancora due spessori il dislivello sella-manubrio già sfiora i 10cm, vedrò prossimamente di affinare la posizione.

L’isospeed arriva settato a metà, per ora non l’ho mosso, poi vi dirò se cambia qualcosa muovendolo. operazione che però va fatta da fermi, meglio se a casa.

Come va
Non me lo chiedete, io mi trovavo benissimo sia con la Madone precedente che con la Boone, ho già verificato oggi che in salita continuo ad essere un paracarro anche con questa e che in discesa sono una scheggia anche con questa, per il resto se mi viene in mente qualcosa di significativo ve lo dirò.

Risultato
La bicicletta è quella che vedete qui sotto.

A me piace molto, certo è molto cara ed è relativamente pesante, io non ci faccio caso (al peso…) però chi ne considera l’acquisto è bene che lo sappia.

Per la filosofia su cui si basa questo progetto io la vedo Disc ed elettronica, però Trek ha conservato la possibilità di averla Rim e meccanica con anche le due combinazioni intermedie (disc-meccanico e rim-elettronico)

La vernice è fantastica, cambiando angolazione della luce i riflessi variano e vanno dal verse al rosso…

Un saluto a tutti. o-o

Vedi l'allegato 167517
Congratulazioni sentite per la spettacolare bici che reputo ( anche se non rientra nel mio tipo di utilizzo) esteticamente uno spettacolo!
In aggiunta un apprezzamento per la presentazione e la spiegazione dettagliata del montaggio, assemblaggio ..etc...Questo tipo di contributi e quello che ci si aspetterebbe di trovare in un Forum <specialistico> in modo tale da divulgare conoscenza e contributi a chi , come me per esempio, non dispone <ancora> della capacità ed esperienza necessaria: mi auguro che possa essere di esempio per rendere il Forum un luogo di crescita e non , come purtroppo noto sempre più frequentemente , una versione <ciclistica >di show televisivi fine a se stessi e senza alcun valore sostanziale e ne faccio un esempio relativo a un topic che seguivo....se il titolo é Freni a Disco Pregi e Difetti, ci si aspetterebbe di trovare commenti, pareri e opinioni di chi li usa e dei problemi e soluzioni trovati , invece di fiumi e fiumi di parole per disquisire sulla inutilità di..., della miglioria dei..., etc...etc. Chiaramente la necessità di apparire e commentare fine a se stessa va al di la del valore del contenuto , trattasi del famigerato effetto ....Social.
Mi scuso per l'off-topic ma il tuo post risultava troppo eloquente per perdere l'occasione ...Seguirò ancora con maggiore interesse i Tuoi prossimi
Buone pedalate
blackvipergts
 

newbie

Apprendista Cronoman
24 Aprile 2014
3.265
1.361
36
Brescia
Visita sito
Bici
Trek domane + Cannondale trail 2+scapin eos5
Cavolo si vede proprio una grande passione per la bicicletta, sia per la fatica sia per la parte tecnica.
Tutto questo richiede grande dedizione e intelligenza.
Certe cose le apprezzano pienamente solo quelli come te

Complimenti davvero

Sent from my Redmi 5 Plus using BDC-Forum mobile app
 
  • Mi piace
Reactions: Ipercool

Ipercool

Ciociaro
13 Agosto 2012
11.793
8.807
61
Atina (Fr)
Visita sito
Bici
Trek (alcune)
complimenti paolo x tutto, gran bel giocattolo e colorazione stupenda, una domanda, forse lo hai scritto ma me lo sono perso, che ruote sono, immagino siano tubolare e non ti sia convertito al tubeless.

Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk
Grazie a tutti ragazzi, in effetti mi piace un sacco ma oggi ho fatto una fatica boia lo stesso. [emoji23][emoji23][emoji23]

Pietro, sono per tubolare, cerchi WR compositi e mozzi Carbon-Ti X hub.

Sono quelle che avevo già sulla Boone, ci ho fatto anche le gare di cx, cambiando i tubolari.

Sent from my SM-A320FL using BDC-Forum mobile app
 
  • Mi piace
Reactions: pietrogrip

mcodda

Apprendista Scalatore
17 Luglio 2015
2.262
509
Chiavari (GE)
Visita sito
Bici
TREK Emonda SLR
Grazie a tutti ragazzi, in effetti mi piace un sacco ma oggi ho fatto una fatica boia lo stesso. [emoji23][emoji23][emoji23]

Pietro, sono per tubolare, cerchi WR compositi e mozzi Carbon-Ti X hub.

Sono quelle che avevo già sulla Boone, ci ho fatto anche le gare di cx, cambiando i tubolari.

Sent from my SM-A320FL using BDC-Forum mobile app
Una vera astrobici!
Grazie per la voglia e la pazienza di raccontare, mettendo a disposizione la tua grande esperienza a tutti quelli a cui come me piace imparare!

Due curiosità...
Il colore è un project one?
A parte il logo Trek "Monster", è obbligatorio portarsi a spasso anche lo sponsor Segafredo?