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Testo: <blockquote data-quote="valter65" data-source="post: 7318463" data-attributes="member: 41969"><p>in realtà - forse mi sono espresso male - la penso in modo simile , nel senso che io non sono mai riuscito a percepire tutta questa differenza tra un bici ed un'altra ,  ma lo imputavo magari alla mia scarsa capacità di saperla sfruttare al limite per quello per cui è progettata...posso capire che magari per geometrie e materiali un telaio possa avere una vocazione diversa da un altro  , ma personalmente ho fatto le stesse cose  , senza troppi patemi diversi con bici diverse ; e sicuramente guardai perplesso anni fa un ragazzo che - complimentandosi  per il mio Propel - mi disse che lo aveva dovuto cambiare con un Argon 18 perchè in salita non si muoveva....io ci avevo appena fatto Latina - Cascia  , 210 km con 2.800 metri di dislivello e non pensavo proprio che il mio Propel fosse cosi' devastante ; così come il Venge , con cui ho fatto Latina Campo Staffi e ritorno , 220 km e 3.800 di dislivello...e dovrebbe essere un telaio aero ....giusto per dire che concordo effettivamente con quello che dici e pensavo che la mia "poca sensibilità" alle caratteristiche di un telaio potesse dipendere dal fatto di non saperlo sfruttare fino in fondo per quello che dovrebbe essere (che poi , abbiamo visto Prof usare il Madone in tappe di salita , così come l' rb1000 in tappe dolomitiche) ... in realtà , forse , l'unica cosa che mi preme veramente è il "come mi calza" addosso , starci sopra deve essere comunque un piacere e possibilmente calzarmi come un guanto (anche per la mia schiena devastata , ahahah )  <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_wink.gif"  class="smilie" loading="lazy" alt=";-)" title="Icon Wink    ;-)" data-shortname=";-)" /></p></blockquote><p></p>

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