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Bici e telai
Carbonio
Valutazione difetti costruttivi Specialized Tarmac SL6
Testo
<blockquote data-quote="matteof93" data-source="post: 6944897" data-attributes="member: 18465"><p>Da un certo punto di vista hai ragione, ma devi anche considerare la disponibilità di chi vende. Ho girato tanti negozi della mia zona, e con le condizioni generali del mercato che ci sono al giorno d'oggi sembra quasi che ti facciano un favore se ti vendono una bici. Questo perchè la richiesta è altissima, quindi se arriva un cliente particolarmente rompipalle che non ti compra una bici da 10k ma ti chiede per una da 3k al massimo, te ne sbatti tanto quella bici la vendi lo stesso nel giro di un paio di giorni a qualcuno che fa molte meno storie.</p><p></p><p>Poi magari funziona così solo nella mia zona e da altre parti sono più gentili, però questa è la mia esperienza. Il discorso usato non lo valuto più di tanto perchè sono solito comprare una bici e poi usarla almeno 5-6 anni, quindi preferisco partire con un mezzo nuovo.</p><p></p><p>Dal mio punto di vista l'acquisto online, a fronte di vari sbattimenti, ti permette però di avere determinate tutele che in negozio non hai. Se compro in negozio, di sicuro non mi metto con il calibro a misurare il diametro del piantone dove si innesta il reggisella. Al massimo lo faccio a casa se poi noto dei problemi....ma a quel punto la bici l'ho comprata e non posso darla indietro, devo solo sperare che il venditore sia abbastanza bravo da aprire una procedura di reclamo con il produttore.</p><p></p><p>Questo è quel che è successo anche con Olmo, mica mi sono messo a misurare subito con il calibro. Ho messo il reggisella e ho notato che era molto, molto lasco....più di quanto abbia mai notato su altre bici. Allora solo a quel punto ho voluto misurare con il calibro e ho notato la discrepanza di circa 0.5 mm che in questi casi è un abisso. In termini assoluti 0.5 mm sono nulla, in termini ingegneristici sono tanti, sicuramente più della tolleranza massima che si dovrebbe avere. La tolleranza esiste per motivi ben precisi.</p><p>E da un certo punto di vista (se vogliamo essere magnanimi) non è nemmeno colpa di Olmo, nel senso che quel controllo andava fatto dal produttore OEM (cioè il terzista) cui Olmo si affida per la produzione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="matteof93, post: 6944897, member: 18465"] Da un certo punto di vista hai ragione, ma devi anche considerare la disponibilità di chi vende. Ho girato tanti negozi della mia zona, e con le condizioni generali del mercato che ci sono al giorno d'oggi sembra quasi che ti facciano un favore se ti vendono una bici. Questo perchè la richiesta è altissima, quindi se arriva un cliente particolarmente rompipalle che non ti compra una bici da 10k ma ti chiede per una da 3k al massimo, te ne sbatti tanto quella bici la vendi lo stesso nel giro di un paio di giorni a qualcuno che fa molte meno storie. Poi magari funziona così solo nella mia zona e da altre parti sono più gentili, però questa è la mia esperienza. Il discorso usato non lo valuto più di tanto perchè sono solito comprare una bici e poi usarla almeno 5-6 anni, quindi preferisco partire con un mezzo nuovo. Dal mio punto di vista l'acquisto online, a fronte di vari sbattimenti, ti permette però di avere determinate tutele che in negozio non hai. Se compro in negozio, di sicuro non mi metto con il calibro a misurare il diametro del piantone dove si innesta il reggisella. Al massimo lo faccio a casa se poi noto dei problemi....ma a quel punto la bici l'ho comprata e non posso darla indietro, devo solo sperare che il venditore sia abbastanza bravo da aprire una procedura di reclamo con il produttore. Questo è quel che è successo anche con Olmo, mica mi sono messo a misurare subito con il calibro. Ho messo il reggisella e ho notato che era molto, molto lasco....più di quanto abbia mai notato su altre bici. Allora solo a quel punto ho voluto misurare con il calibro e ho notato la discrepanza di circa 0.5 mm che in questi casi è un abisso. In termini assoluti 0.5 mm sono nulla, in termini ingegneristici sono tanti, sicuramente più della tolleranza massima che si dovrebbe avere. La tolleranza esiste per motivi ben precisi. E da un certo punto di vista (se vogliamo essere magnanimi) non è nemmeno colpa di Olmo, nel senso che quel controllo andava fatto dal produttore OEM (cioè il terzista) cui Olmo si affida per la produzione. [/QUOTE]
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