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Testo: <blockquote data-quote="lap74" data-source="post: 7168851" data-attributes="member: 9520">Riporto di qua perchè con la discussione dell'ultima tappa del giro c'entra zero.Il Lombardia è una corsa particolare che si svolge a fine stagione quando molti corridori sono già in vacanza. E' una corsa dura nella quale oltre alle gambe serve anche fantasia e coraggio qualità che sicuramente non difettano a Nibali.E' ovvio che in questo momento di corridori più forti e adatti a corse di un giorno stile Lombardia ce ne sono diversi, una decina e forse anche di più ma il ciclismo (per fortuna) non è solo matematica e non sempre vince il più forte, le sorprese ci sono sempre state e ci possono sempre stare. Se parliamo di favoriti razionalmente nemmeno io lo inserirei ma ho l'impressione che se la salute e la fortuna lo assistono una zampata, anzi un colpo di coda lo squalo la prova a dare.E badate io ero fra quelli che visto il rendimento delle due stagioni precedenti auspicavo che per lui fosse giunto e forse anche superato il momento di smettere. Lo stesso vale per la prima parte della stagione in corso, al giro di Sicilia mi è parso che gli fosse rimasto solo l'orgoglio del corridore che fu. Qui al giro invece devo dire che dopo il passo falso dell'Etna, ha saputo lottare come un leone con grandissima dignità. Credo che nessuno, incluso il sottoscritto (figuriamoci gli utenti che cito) immaginava un giro del genere da parte sua, un piazzamento nei 10 era già considerata una chimera (anzi un sogno!) e invece è arrivato addirittura 4^ grazie sicuramente a qualche defezione (gli sfortunatissimi Almeida e Bardet su tutti) ma comunque ampiamente e comodamente nei 10 anche se lontano diversi minuti dal podio.Posso solo immaginare il travaglio che ha avuto una persona orgogliosa come lui in questi due anni e mezzo senza risultati di rilievo, evidentemente era convinto di avere ancora qualcosa da dare non credo che fosse solo una ragione pecuniaria (posto che all'Astana gli paghino lo stipendio......). Ora, dopo che si è tolto il peso di comunicare il suo ritiro a fine stagione, sono convinto che oltre alla bella prestazione al Giro voglia lasciare il segno anche in qualche altra corsa, quale occasione migliore del "suo" Lombardia? In fin dei conti nelle sue annate peggiori ha fatto 6^ nel 2020 e 13^ nel 2021.......</blockquote>

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