Rispondi alla discussione

JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.

Testo: <blockquote data-quote="ulau75" data-source="post: 7381092" data-attributes="member: 11189">TrovatoC’è molta curiosità sulla crono odierna al Tour del France, sia per vedere se Vincenzo Nibali è in grado di mettere alla frusta anche il campione del mondo Tony Martin sia per vedere quale sarà alla fine il suo vantaggio sul secondo nella classifica finale. Nel mirino i 9’09” che Jan Ullrich nel ‘97 rifilò a Richard Virenque, massimo margine tra il primo e il secondo del Tour negli ultimi 30 anni. Il distacco più ampio della storia risale ovviamente agli anni pionieristici. Anzi, proprio alla prima edizione, che Henri Cornet vinse con quasi 3 ore (2h59’21”) sul connazionale Lucien Pottier. A partire dal secondo dopoguerra, invece, cioè nell’era moderna del ciclismo, il record è di Fausto Coppi, che in occasione del suo secondo successo, nel 1952, inflisse al belga Stan Ockers la bellezza di 28’17”. Negli ultimi 60 anni il distacco è stato superiore ai 10 minuti in 10 occasioni, 3 a testa firmate da Eddy Merckx e Bernard Hinault. Il distacco minimo della storia, invece, risale al 1989, quando Greg LeMond superò Laurent Fignon nella crono finale lasciandolo a soli 8”.</blockquote>

Alto Basso