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Metodologie di allenamento
Vo2 max o conconi??? La loro utilità.
Testo
<blockquote data-quote="all_i_need_is_bike" data-source="post: 2538468" data-attributes="member: 5183"><p>Sia PT che SRM misurano una deformazione (tramite gli estesimetri) che, note le caratteristiche meccaniche del sistema, permette di risalire al momento torcente (ovvero alla coppia trasmessa) che ha prodotto la deformazione misurata. Tale coppia (C) rappresenta, a meno del braccio (b, in C = Fu x b), la componente di forza utile (Fu) ovvero perpendicolare alla pedivella. Non è però possibile, tramite dispositivi che operano in questo modo, risalire alla forza complessiva effettivamente applicata al pedale, visto che la componente parallela alla pedivella non è misurabile (a meno di non strumentare con un estensimetro anche la pedivella). </p><p>Effettivamente la forza deriva da una misurazione "istantanea" (o meglio, ad una certa frequenza di campionamento) mentre la velocità angolare è una misura "media" sulla singola rivoluzione. A riguardo c'è da dire che la forza ha una variabilità molto più marcata della cadenza: è senza dubbio ragionevole immaginare che durante una circonferenza la velocità angolare rimanga sostanzialmente costante, mentre lo stesso non è valido relativamente alla forza, visto che la componente utile fornita da ogni gamba cresce da "zero" al proprio massimo e ritorna a "zero" in mezzo ciclo di pedalata. Quindi, considerare velocità angolare costante sulla singola pedalata e infittire la rilevazione della coppia pare un approccio sensato e potenzialmente preciso. Presumo poi che la frequenza di campionamento sia stata scelta in modo da rendere massima, almeno nel campo di valori in cui lo strumento si trova ad operare più frequentemente, l'adeguatezza dei dati forniti e memorizzati. Siccome il dato di potenza è rilevato ad intervalli di durata certamente maggiore rispetto al periodo di campionamento della coppia, potrebbe anche essere presente un qualche algoritmo per "pesare" i valori istantanei (campionati) successivi, in modo da fornire un valore in uscita più stabile ed attendibile.</p><p><img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/beer.gif" class="smilie" loading="lazy" alt="o-o" title="Beer o-o" data-shortname="o-o" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="all_i_need_is_bike, post: 2538468, member: 5183"] Sia PT che SRM misurano una deformazione (tramite gli estesimetri) che, note le caratteristiche meccaniche del sistema, permette di risalire al momento torcente (ovvero alla coppia trasmessa) che ha prodotto la deformazione misurata. Tale coppia (C) rappresenta, a meno del braccio (b, in C = Fu x b), la componente di forza utile (Fu) ovvero perpendicolare alla pedivella. Non è però possibile, tramite dispositivi che operano in questo modo, risalire alla forza complessiva effettivamente applicata al pedale, visto che la componente parallela alla pedivella non è misurabile (a meno di non strumentare con un estensimetro anche la pedivella). Effettivamente la forza deriva da una misurazione "istantanea" (o meglio, ad una certa frequenza di campionamento) mentre la velocità angolare è una misura "media" sulla singola rivoluzione. A riguardo c'è da dire che la forza ha una variabilità molto più marcata della cadenza: è senza dubbio ragionevole immaginare che durante una circonferenza la velocità angolare rimanga sostanzialmente costante, mentre lo stesso non è valido relativamente alla forza, visto che la componente utile fornita da ogni gamba cresce da "zero" al proprio massimo e ritorna a "zero" in mezzo ciclo di pedalata. Quindi, considerare velocità angolare costante sulla singola pedalata e infittire la rilevazione della coppia pare un approccio sensato e potenzialmente preciso. Presumo poi che la frequenza di campionamento sia stata scelta in modo da rendere massima, almeno nel campo di valori in cui lo strumento si trova ad operare più frequentemente, l'adeguatezza dei dati forniti e memorizzati. Siccome il dato di potenza è rilevato ad intervalli di durata certamente maggiore rispetto al periodo di campionamento della coppia, potrebbe anche essere presente un qualche algoritmo per "pesare" i valori istantanei (campionati) successivi, in modo da fornire un valore in uscita più stabile ed attendibile. o-o [/QUOTE]
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