volendo capirne di piu'....

[sepica]

ieri sera guardando il DVD sul mortirolo(caruccio ve lo consiglio anche se alla fine e' un po noioso) Cassani tra le mille cose che ha detto esterna :
su salite di queswto calibro non bisogna far salire il cuore a tutta ma cercare di mantenerlo basso , per nn andare in acidosi (beh giusto), poi aggiunge , per allenare bene il cuore nn bisogna far delle sparate nei primi km per poi mollare dopo, ma bisogna onstantemente mantenere il cuore ad un certo bpm per un certo tempo, in questo modo di puo far alzare la propria soglia aereobica e la soglia Max del cuore.

Mi spiegate il concetto.... cioe' per allenare bene il cuore bisogna andare regolari su una bella salita non farlo salire a tutta e non fare scatti che poi si pagano sicuramente e non e' allenante.
in altre parole come faccio ada alzare la mia soglia e il mio Maxbpm

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[New]

sepica, prendi in mano un libro di fisiologia e comincerai a capire come il fisico umano produce ed utilizza l'energia.

 

[sepica]

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New una cosa +facile

 

[folinhouse]

Quella è la cosa più facile da fare.
L'alternativa è continuare a brancolare nel buio.
Forse Cassani pensava al medio, quando parlava.

 

[New]

sepica, si parte da quello. così, quando hai capito quello, scopri che quando cambi la tipologia di forza (e quindi di fibre) utilizzate, ogni volta che c'è questo cambio, ci vuole una quantità di energia (e di ossigeno relativo) enorme solo per cambiare. ma se ti mancano i concetti di produzione di ATP, di tipologia di fibre muscolari e di smaltimento del lattato è difficile sia spiegare che capire.

 

[ciclettico]

Forse l'esempio non era dei più calzanti: tenere il cuore basso sul Mortirolo credo sia impossibile, a meno che non sei Piepoli con il 22/34. Forse voleva dire che si deve stare il più possibile costanti, e che qualsiasi sparata la si paga cara in seguito; cosa che peraltro tutti sappiamo, se la salita che stiamo facendo è al confine superiore dei nostri limiti fisici.

 

[New]

Forse voleva dire che si deve stare il più possibile costanti, e che qualsiasi sparata la si paga cara in seguito; cosa che peraltro tutti sappiamo, se la salita che stiamo facendo è al confine superiore dei nostri limiti fisici.

ma nessuno (o pochi) sanno che cosa succede precisamente durante una sparata nel nostro organismo.

 

[senna67]

sepica, prendi in mano un libro di fisiologia e comincerai a capire come il fisico umano produce ed utilizza l'energia.

Consiglio questo sito: http://home.hia.no/~stephens/
E' in Inglese ma molto esaustivo, sia riguardo alla fisiologia che agli effetti dei vari tipi di allenamento. Probabilmente ce ne sono di migliori anche in Italiano, ma a me questo è piaciuto molto.
Ciao
Francesco

 

[sepica]

scusate forse mi son spiegato male
Cassani dice che il cuore si allena mantenendo un ritmo, alto, ma costante e regolare, e non facendo delle variazioni di ritmo

 

[lemma]

ma nessuno (o pochi) sanno che cosa succede precisamente durante una sparata nel nostro organismo.

Scusa ci puoi spiegare? Anche il concetto che ogni volta che cambi tipo di sforzo, allora ci vuole una granbde quantità di ossigeno solo per il cambio...

 

[New]

ti sei spiegato bene.

 

[sepica]

e allora siete voi che nn vi siete spiegati

 

[folinhouse]

Comprati un libro, ostia!

 

[Airone del Chianti]

Forse l'esempio non era dei più calzanti: tenere il cuore basso sul Mortirolo credo sia impossibile, a meno che non sei Piepoli con il 22/34. Forse voleva dire che si deve stare il più possibile costanti, e che qualsiasi sparata la si paga cara in seguito; cosa che peraltro tutti sappiamo, se la salita che stiamo facendo è al confine superiore dei nostri limiti fisici.

Se vuoi allenarti il Mortirolo non è proprio la salita più indicata...
Se vuoi farti del male sì. Su salite come Mortirolo e Zoncolan devi solo limitare i danni anche quelli sull'organismo.
E se li fai è solo per la soddisfazione di arrivare in cima... cosa che io non avrò mai...