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Wild card corse di primavera RCS Sport 2022
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<blockquote data-quote="martin_galante" data-source="post: 7115620" data-attributes="member: 108600"><p>Scusami ma a me sembra un'opinione che scaturisce probabilmente dalla mancata conoscenza dei fatti. Rusvelo e' quel poco che resta dei progetti ciclistici russi, che hanno portato anche a diverse squadre WT come Tinkoff e Katusha, ma che dopo anni di sponsorizzazioni e risultati altalenanti si sono ridotti ad un team messo insieme superando tante difficolta'. Ed il cui scopo principale e' di sostenere il ciclismo ed i giovani atleti dell'est. Di 20 atleti, un terzo sono italiani (come le bici) ed un terzo russi, ma ci sono anche ad esempio due cechi perche' resta comunque un punto di riferimento per il ciclismo dell'Europa orientale, ed insieme ad Astana il top del blocco ex-unione sovietica - la cui tradizione sportiva parla da se'. Per altro, i due atleti russi piu' in vista - Zakarin e Cherkasov, non sono neanche strettamente russi bensi tataro e kazako rispettivamente. Gli altri russi non li conosco, ma e' altamente probabile che ce ne siano diversi di origini miste russo-ucraine visto che questo e' il caso per una grandissima parte della popolazione russa.</p><p></p><p>Molti atleti sono di alto livello, tra i sette italiani molti sono ex-WT ma anche gli altri sono ottimi ciclisti come Marco Canola. Non invitare la Rusvelo alle competizioni europee vuol dire lasciar fuori e probabilmente dare un colpo letale a tutto il ciclismo russo e di buona parte dell'est, in netto contrasto con la globalizzazione del movimento ciclistico che ha portato soldi ed un netto innalzamento del livello dello sport. Poi la squadra avra' anche qualche aspetto controverso, ma come tante altre per intenti e internazionalita' incarna certo l'idea dello sport come fattore che unisce. Invece discriminare le squadre a seconda del paese dove hanno registrato la licenza, beh divide.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="martin_galante, post: 7115620, member: 108600"] Scusami ma a me sembra un'opinione che scaturisce probabilmente dalla mancata conoscenza dei fatti. Rusvelo e' quel poco che resta dei progetti ciclistici russi, che hanno portato anche a diverse squadre WT come Tinkoff e Katusha, ma che dopo anni di sponsorizzazioni e risultati altalenanti si sono ridotti ad un team messo insieme superando tante difficolta'. Ed il cui scopo principale e' di sostenere il ciclismo ed i giovani atleti dell'est. Di 20 atleti, un terzo sono italiani (come le bici) ed un terzo russi, ma ci sono anche ad esempio due cechi perche' resta comunque un punto di riferimento per il ciclismo dell'Europa orientale, ed insieme ad Astana il top del blocco ex-unione sovietica - la cui tradizione sportiva parla da se'. Per altro, i due atleti russi piu' in vista - Zakarin e Cherkasov, non sono neanche strettamente russi bensi tataro e kazako rispettivamente. Gli altri russi non li conosco, ma e' altamente probabile che ce ne siano diversi di origini miste russo-ucraine visto che questo e' il caso per una grandissima parte della popolazione russa. Molti atleti sono di alto livello, tra i sette italiani molti sono ex-WT ma anche gli altri sono ottimi ciclisti come Marco Canola. Non invitare la Rusvelo alle competizioni europee vuol dire lasciar fuori e probabilmente dare un colpo letale a tutto il ciclismo russo e di buona parte dell'est, in netto contrasto con la globalizzazione del movimento ciclistico che ha portato soldi ed un netto innalzamento del livello dello sport. Poi la squadra avra' anche qualche aspetto controverso, ma come tante altre per intenti e internazionalita' incarna certo l'idea dello sport come fattore che unisce. Invece discriminare le squadre a seconda del paese dove hanno registrato la licenza, beh divide. [/QUOTE]
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