Grazie ho corretto, la Once è l'attuale Astana. La vecchiaia purtroppo avanza...Solo x dire che la Movistar è la ex Banesto
Grazie ho corretto, la Once è l'attuale Astana. La vecchiaia purtroppo avanza...Solo x dire che la Movistar è la ex Banesto
sempre sentita la Once KazakaGrazie ho corretto, la Once è l'attuale Astana. La vecchiaia purtroppo avanza...
Tour cn la media piu' alta con uno dei dislivelli piu' alti.... e con temperature piu' estreme...
Probabilmente parlava dello staff e della licenza.sempre sentita la Once Kazaka
Esattamente.Probabilmente parlava dello staff e della licenza.
ok questo confesso che non ci ho guardato...E' anche uno dei piu' corti pero'.
E' circa 1000km piu' corto dei tour anni '50-'60.
ok questo confesso che non ci ho guardato...
anni 50-60 ok... Ma non credo molto, molto piu' corto di quelli anni scorsi...
Questo magari spiega le tappe spettacolari.
Ma negli ultimi anni si è sempre visto molto livellamento..
Qui il 5 è a 16'!!!!!!!!!
Ok... Mettiamoci che di mezzo c'è pure il covid che qualcuno in malora lo ha mandato.....
Ma io ci andrei con freno amano tirato con questo Tour....
Si ma non e' che quando lascia una squadra si costruisce su quelle ceneri....hanno preso solo lo spazio vuoto lasciato da un Team fallito da scandali dopingProbabilmente parlava dello staff e della licenza.
Probabilmente parlava dello staff e della licenza.
Non dimenticare che sono arrivati i misuratori di potenza che hanno permesso l'esplosione dei nuovi talenti, senza considerare che qualcuno arriva da altre discipline. Una volta - diciamo una volta, ma in realtà parliamo di non più di 5/6 anni fa - un 23enne era una giovane promessa e doveva aspettare i 27 per la giusta maturazione. Come le pere. Oggi, abbiamo un nucleo di giovani che possono battagliare per il Tour e mandare in pensione i 30enni come niente.In realtà, oltre i risultati (oltre anche il clamore del Tour), mi sembra che ci sia nella Jumbo un modo di affrontare le gare che rompe con la tradizione.
Compattezza e solidità sono stati punti di forza indiscussi del Team Sky, ma pur sempre valori che a ritroso negli anni ricordo in tante altre squadre: una su tutte la Banesto di Indurain.
Su Eurosport ridendo dicevano che Van Aert montasse e rimontasse i palchi delle premiazioni nei momenti di riposo delle tappe.Non c'entra niente la classifica. Io parlo di recupero. Io corridori che vanno in fuga, tirano il gruppo, vincono tappe su ogni terreno per 20gg di fila non ho mai visti.
E, by the way, i fenomeni di una volta per andare come andavano per 3 settimane facevano 2 trasfusioni a Gt.
Pero' a dire il vero fino a poco tempo fa si dava proprio la colpa ai misuratori di potenza per la mancanza di spettacolo.Non dimenticare che sono arrivati i misuratori di potenza che hanno permesso l'esplosione dei nuovi talenti, senza considerare che qualcuno arriva da altre discipline. Una volta - diciamo una volta, ma in realtà parliamo di non più di 5/6 anni fa - un 23enne era una giovane promessa e doveva aspettare i 27 per la giusta maturazione. Come le pere. Oggi, abbiamo un nucleo di giovani che possono battagliare per il Tour e mandare in pensione i 30enni come niente.
Io non ho mai amato i misuratori di potenza, ma se tutto l'insieme ci dà questo e non più corse bloccate con scatti ai meno cinque che ben vengano.
Io ero uno di quelli. Non è che mi divertissi molto a vedere il treno della Sky sull'ultima salita a 580 watt.Pero' a dire il vero fino a poco tempo fa si dava proprio la colpa ai misuratori di potenza per la mancanza di spettacolo.
Su Eurosport ridendo dicevano che Van Aert montasse e rimontasse i palchi delle premiazioni nei momenti di riposo delle tappe.
Pero' a dire il vero fino a poco tempo fa si dava proprio la colpa ai misuratori di potenza per la mancanza di spettacolo.
Probabilmente come recupero é meglio che fare i rulli, visto l'effettoSu Eurosport ridendo dicevano che Van Aert montasse e rimontasse i palchi delle premiazioni nei momenti di riposo delle tappe.
Era una stupidata, i misuratori di potenza permettono a tutti di arrivare al limite in modo più o meno controllato, da qui il livellamento, se si hanno tanti corridori con caratteristiche simili.Pero' a dire il vero fino a poco tempo fa si dava proprio la colpa ai misuratori di potenza per la mancanza di spettacolo.
In questo Tour si e' ribaltato quello che si vedeva negli ultimi anni dove c'era sempre un controllo e le tappe potevo guardarle dagli ultimi 2 km in poi. Si sono visti scatti , controscatti e battaglie da lontano che lo hanno reso spettacolare poi se sia una nuova generazione di fenomeni o altro si vedra', pero' bello e' stato bello.Le perplessità infatti non è che le solleva un singolo isolato, ma sono diffuse in tutto l'ambiente, dai giornalisti, ai corridori ed ex corridori. Quindi non è che si puo' far finta di niente. Il che non vuol dire avere le prove.
Cosa che a mio parere è sempre stata una sciocchezza.
penso conti piu' il dislivello totale per la media , potrebbe finire che con 1000 km in piu' di pianura la media si alzerebbe pure.E' anche uno dei piu' corti pero'.
E' circa 1000km piu' corto dei tour anni '50-'60.
sì ! WVA e' mezzo uomo e mezzo macchina (cit)Poi, porsi una domanda non è accusare. Magari c'è un motivo plausibile. Allo stesso tempo non notarlo mi sembrerebbe ancora più bizzarro.
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