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Testo: <blockquote data-quote="longjnes" data-source="post: 6045407" data-attributes="member: 10256">nel ciclismo reale in strada c'è di tutto. da quello che se ne frega del prossimo e fa il suo passo insensibile a ciò che gli avviene intorno , a quello che non aspetta altro che qualcuno si affianchi per ingarellarsi su ogni terreno, pianura , salita, strappo, scatto ecc. Nel mezzo, un mondo.una cosa è certa:  a quello che se ne frega del prossimo per estensione interessa ancora meno catalogarlo.Chi si di solito nota il comportamento competitivo negli altri è perche anche esso stesso un po' lo è. Non ci trovo nulla di male. Nel mondo reale la strada è un ottimo giudice, mentre su zwift tutto dipende da un sensore montato nel trainer e dai dati con cui è stato descritto il giocatore (es peso).Giocando su zwift, appunto si gioca e va preso per quello che è, un gioco, che a tratti può coinvolgere più che sulla strada.</blockquote>

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