Il monocorona ha dei limiti possenti se la usi anche su strada. I salti tra pignoni sono davvero molto importanti e se, come nel mio caso, pedali in un range di cadenza ben definito per caratteristiche personali, è un bel casino.
Relativamente al "non comprendere" l'idea di una
gravel, è molto semplice: ti ritrovi con una bici che montata con
ruote e
copertoni stradali ti permette di andare per asfalto esattamente allo stesso identico modo di una normale bici da corsa con il vantaggio che, cambiando ruote e relativi copertoni, puoi andare per sterrati e, se hai il manico, divertirti in fuoristrada.
Al limite, uscendo con , per esempio, dei copertoni da 35 come gli
Schwalbe G ONE che sono estremamente scorrevoli su strada nonostante le dimensioni, puoi uscire per un giro stradale senza precluderti la possibilità di farti qualche bel sentiero o argine di fiume semplicemente perchè ne incroci l'inizio e ne hai voglia.
E te lo dico per aver provato: tra le bici che ho posseggo una gravel che attualmente è quella che uso di piu, direi praticamente sempre. A seconda dell'uscita che prevedo di fare, semplicemente cambio ruote. In verità al momento sono mesi che esco con, per l'appunto, dei 35 slick su strada e non disdegno, se capita, di farmi qualche sentiero o strada bianca in tutta comodità e sicurezza.
P.S. In origine l'avevo montata monocorona ma l'ho convertita a doppia Di2.
Il monocorona mi è rimasto solo sulla ciclocross