Senza fare polemica...ma hai visto una volata degli anni 90.Squalifica di due anni come minimo e da domani avvisati tutti quanti, almeno la finiamo con il considerare normale spingere verso le transenne l'avversario, e certi fenomeni lo insegnano anche ai bambini. Duei modi per vincere la volata: 1 ne hai di più e li stacchi. 2 ne hai di più e sorpassi...fine, altro che "chiudi verso le transenne", imparare invece a gestire meglio la volata e i suoi tempi? guai ad insegnare qualcosa di intelligente sempre meglio fare i "fighi" che fanno a spallate.
Senza la normativa anti covid li a bordo transenne c'era una marea di gente...vedete voi cosa poteva succedere e poi 1 l'ha mandato all'ospedale ma quanti poi si sono fatti male?
Ma scusa, se l'UCI non ha un proprio responsabile che controlli queste cose in una gara come il giro di Polonia che ci sta a fare???? Non e la prima caduta in una volata. Non e il primo incidente grave che capita (e dovuto morire il povero Kivilev prima che quei parrucconi del l'UCI obligassero tutti a portare il casco). Credevo che "un protocollo minimo di sicurezza" per le gare di un certo livello ci fosse, invece pare non sia cosi. Non e che le transenne le devono contollare il giorno della gara. Non credo che ogni arrivo di tappa abbia le "proprie transenne".Sara, credo, come al Giro dove le transenne sono sempre quelle. Finita la tappa si montano e si rimottano nell'altro arrivo. Non credo ci voglia un genio per capire che in un arrivo in quota puoi mettere le transenne che vuoi, mentre per un arrivo di tappa in pianura dove al 90% si fa una volata di gruppo ne servano altre. Chiaro pero che in una citta dove arriva una gara non sempre l'organizzatore puo essere sufficentemente esperto per sapere quale tipo di transenna va bene. Mi ricordo che quando il Giro arrivo a Parenzo (dove abito) i responsabili del comune erano totalmente ignoranti in materia e seguirono "passo passo" le indicazioni degli organizzatori del Giro.Si, ma anche li è inutile nascondersi sempre dietro il ditino dell'UCI: se i commissari avessero rilevato che le transenne non erano a norma cosa succedeva? Gli organizzatori trovavano transenne e cartelloni pubblicitari sostitutivi in qualche ora? No.
La tappa veniva annullata? Cosa avrebbero detto organizzatori, squadre e corridori? Il pandemonio.
Gli ultimi in particolare, quelli che ora giustamente si sentono trattati come "carne da macello" avrebbero tirato fuori la solita retorica "gladiatoria" del ciclismo "che non è mica come il calcio"...
Una soluzione? Che tutti tirino fuori i soldi per pagare le strutture adeguate, trasenne e annessi, che devono essere posate dall'UCI.
Più difficile scegliere i percorsi, che è difficile non siano prerogativa degli organizzatori, per varie ragioni. L'arrivo di Katowice è 15 anni che è lo stesso. Non ho idea di come sia Katowice, ma magari è l'unico stradone dritto. Che poi se l'arrivo è lento perché con un sacco di curve non va bene nemmeno quello perché pericoloso...e allora...