Io dico Bernal, forse nella salire brevi non ha lo scatto bruciante di un Yates o Roglic, ma al Tour dello scorso anno ha sfiancato gli avversari affrontando le salire lunghe a un ritmo regolare che solo lui riesce a mantenere.
L'unica incognita è la sua condizione fisica, ammesso che il ritiro al Delfinato non sia stata pretattica...
Non nego però che sarei contento di vedere vincere un corridore non Ineos, mi piacerebbe vedere un cambiamento in tal senso in quanto, tolto il 2014 è dal 2012 che monopolizzano la corsa.