Il mio vivere di merda, non si riferisce certo a una Roubaix annullata, a un campionato di calcio fermato ecc......di queste cose mi dispiacerebbe per chi lavorandoci, si troverebbe senza lavoro per mangiare, non come tanti commenti che leggo perchè così uno non può stare davanti alla tv a parlare e sparlare e spesso sproloquiare di questo o quel ciclista. Io mio vivere di merda non si riferisce al non poter andare allo stadio, al concerto o in discoteca....anche qui paga chi vive su queste cose e mi dispiace, non io.
Il mio vivere di merda si riferisce ad altro. Chi ha figli a scuola forse può capirlo, chi non lo capisce o non ce li ha o si deve svegliare. La stagione delle vie di mezzo, per me è conclusa ed è conclusa con un insuccesso. Bisogna far qualcosa di diverso, ora.
p.s. questo è vivere secondo te?
E' successo a Sassari, dove è stato applicato alla lettera il regolamento che vieta lo scambio di materiale didattico. Ma non è un episodio isolato
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E' solo uno dei tanti esempi, mica l'unico. Bambini a casa senza motivo, lontani da tutti i loro amici, altri bambini costretti a tamponi ripetuti con attese di ore e ore, ma ste cose non si dicono in tv. Ste cose se le porteranno dentro per sempre. Stiamo compromettendo il loro futuro.