E saperla guidare bene, detta moto
Da dire che Eddie Lisser, il giudice su quella moto, fa quel mestiere da 22 anni.
E saperla guidare bene, detta moto
Quella della volata in cui si è fatto molto male al volto quel corridore (di cui non ricordo il nome) se non erroSono d'accordo. In quella uscita e in un'altra abbastanza recente, si è espresso con tutta la "carica" dei suoi vent'anni. Ci sta, ma se qualche adulto lo indirizza un pò, per il futuro potrà tornargli utile. Sembra già molto maturo come corridore, ma nelle PR deve migliorare. Non è un ventenne sconosciuto qualsiasi e non può comportarsi come se lo fosse.
Si, in quella occasione lì.Quella della volata in cui si è fatto molto male al volto quel corridore (di cui non ricordo il nome) se non erro
Forse sono troppi, potrebbe essere una distrazione da eccesso di confidenzaDa dire che Eddie Lisser, il giudice su quella moto, fa quel mestiere da 22 anni.
Però guarda che chi guidava le moto (tutte e due, ma specie la seconda) si era addormentato. Lo dico da motociclista praticante, con esperienza pluridecennale. Malissimo ha fatto il cambio ruote a rallentare così, ma il giudice di gara si è subito adeguato senza nemmeno guardare lo specchietto, sembrava a spasso; chi sta in sella ad una moto, in un evento del genere, con una funzione importante, deve avere gli occhi anche dietro. E saperla guidare bene, detta moto
In base a cosa dici che non sa guidare?Però guarda che chi guidava le moto (tutte e due, ma specie la seconda) si era addormentato. Lo dico da motociclista praticante, con esperienza pluridecennale. Malissimo ha fatto il cambio ruote a rallentare così, ma il giudice di gara si è subito adeguato senza nemmeno guardare lo specchietto, sembrava a spasso; chi sta in sella ad una moto, in un evento del genere, con una funzione importante, deve avere gli occhi anche dietro. E saperla guidare bene, detta moto
In base a cosa dici che non sa guidare?
All'esperienza di guida moto, da vecchio endurista. Il povero Eddie era impacciato persino a scendere. Francamente imbarazzante. Poi, ovviamente, è un'affermazione che vale come quella dei commentatori in tv che guardano le gare.
Andava piano
troppo
al limite della strada,
no, c'era un piccolo spazio a dx, se hai la moto a manubrio alto, guidala come si deve.
più di così cosa doveva fare?
Guardare gli specchietti, fondamentale in una situazione simile
I corridori che seguono le moto da distante le sorpassano sempre (quasi...) senza urtarle, anche se rimangono in mezzo alla strada, si vede spesso in tutte le riprese delle gare.
Questa volta qualcuno era distratto e l’ha urtata.
Certo, anche Julian ci ha messo del suo
Alla guida della moto poteva esserci il miglior pilota del mondo e sarebbe finita allo stesso modo.
Periodo ipotetico della irrealtà, che vale in quanto tale
Secondo me non è questione di saper guidare o meno. Il motociclista si è fatto trovare nel posto sbagliato nel momento sbagliato e aggiungo alla velocità sbagliata. Con così tanta esperienza inoltre non doveva stare così vicino dietro ad un altra moto. In caso di emergenza non avrebbe avuto spazio di fuga. E infatti.....per il povero alaphilippe distrazione o meno quando davanti a te scartano così improvvisamente, a 50 km/h non hai tempo per fare nulla. Anche vdp senza essere distratto ha rischiato......nel 2017 la cazzata di fermarsi sul bordo strada la fece il motociclista della stradale e a farne le spese fu g. thomas e si ritirò....Cmq.... è andata cosi.In base a cosa dici che non sa guidare?
Andava piano al limite della strada, più di così cosa doveva fare?
I corridori che seguono le moto da distante le sorpassano sempre (quasi...) senza urtarle, anche se rimangono in mezzo alla strada, si vede spesso in tutte le riprese delle gare.
Questa volta qualcuno era distratto e l’ha urtata.
Alla guida della moto poteva esserci il miglior pilota del mondo e sarebbe finita allo stesso modo.
Oooh finalmente...quelle razzo di moto li non ci dovevano stare....punto e basta.Però guarda che chi guidava le moto (tutte e due, ma specie la seconda) si era addormentato. Lo dico da motociclista praticante, con esperienza pluridecennale. Malissimo ha fatto il cambio ruote a rallentare così, ma il giudice di gara si è subito adeguato senza nemmeno guardare lo specchietto, sembrava a spasso; chi sta in sella ad una moto, in un evento del genere, con una funzione importante, deve avere gli occhi anche dietro. E saperla guidare bene, detta moto
Quelle esternazioni, in quella maniera, sono la nuda e cruda misura della maleducazione sempre più dilagante dei giovani che non hanno capito la portata di quello che pubblicamente si scrive.Molti tifosi vorrebbero che il "ragazzino" sbarbatello Evenepoel , addirittura tacesse.
Invece a mio avviso le sue esternazioni sono la nuda e cruda misura del malumore che queste moto ( troppe) ma sopratutto di chi le guida provocano nei corridori.
Quando suonano il clacson, danno fastidio anche a me, ma invece che chiamati deficienti (ora capisco perchè giustifichi il linguaggio di Evenepoel), riflettendo, andrebbero ringraziati, perchè sono le staffette e non stanno là per riprendere degli ebeti che si sentono prò occupando, anche quando non potrebbero, tutta la sede stradale, o a farsi una passeggiata, o a festeggiare la vittoria dei mondiali di calcio. Stanno lì per presidiare incroci (si fermano a uno e poi passato il gruppo ne raggiungono un altro ecc), evitano che delle macchine si rendano pericolose e nella sostanza proteggono chi poi li chiama pure deficienti..............
Cosa che ho notato nel mio piccolo anche nelle gf per emulazione
Deficienti ( non tutti ovviamente) con scuteroni con scritto staff che si attaccano al clacson e che devono passare ad ogni costo
E l'agente si era fermato a sinistra......ma anche quella volta non andò bene.Le moto al seguito delle gare sono fondamentali e, purtroppo, questi regolatori sono pure stressati per quello che fanno e per come lo devono fare. In TV non ci si rende conto, ma la scorta tecnica in moto deve allo stesso tempo precedere il gruppo, valutare i punti critici e pericolosi, fermarsi per segnalarli ai corridori e poi risalire in moto e superare il gruppo per ripetere l'operazione più avanti. Spesso si tende a pensare che i rischi in un percorso sono già noti, ma non é cosi o forse lo é per l'ultimo km o per casi macroscopici. Nel 2017 al Giro mi cadde davanti Kelderman che, scontradosi con una moto della polizia ferma a bordo strada buttò giù una quindicina di corridori. In TV tutti a dare contro il poliziotto, ma l'agente era stato fermato perché si era all'inizio della salita per il Blockhause e si dovevano scortare al traguardo i corridori che si sarebbero staccati.
Esatto e il commento a caldo di Evanepoel sarà poco accorto ma veritiero e attinente al caso.. ma adesso tocca essere per forza sempre politically correct al punto che per dire una cosa ne devi dire un'altra con 20 parole quando ne bsterebbero 3 o 4 .Però guarda che chi guidava le moto (tutte e due, ma specie la seconda) si era addormentato. Lo dico da motociclista praticante, con esperienza pluridecennale. Malissimo ha fatto il cambio ruote a rallentare così, ma il giudice di gara si è subito adeguato senza nemmeno guardare lo specchietto, sembrava a spasso; chi sta in sella ad una moto, in un evento del genere, con una funzione importante, deve avere gli occhi anche dietro. E saperla guidare bene, detta moto
Veritiero ed attinente è tutto da dimostrare. Uno dei suoi direttori sportivi, che era in gara, per esempio la pensa in modo molto diverso.Esatto e il commento a caldo di Evanepoel sarà poco accorto ma veritiero e attinente al caso.. ma adesso tocca essere per forza sempre politically correct al punto che per dire una cosa ne devi dire un'altra con 20 parole quando ne bsterebbero 3 o 4 .
Come vedi a parecchi ciò non è stato insegnato.......... non mi è stato certamente insegnato che essere sinceri volesse dire essere maleducati o volgari.