Si esatto. In effetti avevo citato il ToC come un esempio del passato, che senza l'affaire Armstrong avrebbe forse preso altre pieghe.
Non dico che non sia spettacolare, dico che in futuro potrebbe essere meglio essere "il piu' prestigioso GT per xxxx-isti" che il terzo GT uguale. E' difficile trovare una formula vincente pero', per esempio le crono sono poco seguite.
-Armstrong non avrebbe corso fino a 50 anni comunque. A me sembra che fosse tutta la sua storia ad essere molto accattivante per un pubblico più ampio che non quello specialistico. La prova credo sia che mi pare molti si dimenticano che prima di Armstrong in USA c'è stato Lemond, che di Tour ne ha vinti 3, mica briciole, e pure 2 mondiali (la seconda corsa più seguita al mondo), ma non ha imposto il ciclismo negli states comunque. Negli USA il ciclismo è molto praticato ed ha un mercato enorme, ma le corse sono viste come una roba europea, e l'appeal del ciclismo agonistico mi pare limitato, in particolare rispetto gli sport consolidati la.
-Un'evoluzione dei GT non passerà mai a mio avviso per "cambi di formule". Il successo dei GT non sta in quello che succede in corsa. Ogni volta che gli organizzatori hanno seguito la strada del accontentare il pubblico specialistico si sono tirati la zappa sui piedi. Il target dei Gt è il pubblico generico, e la formula che funziona per quello prescinde dai corridori e da cosa fanno.
Desgrange lo aveva capito molto bene: "è il Tour a fare grandi i corridori, non i corridori a fare grande il Tour".
Piuttosto dei grossi cambiamenti me li aspetto dall'evoluzione del trend economico mondiale, con ceri paesi "emergenti" che stanno mettendo le mani su ogni "asset" di valore nel mondo, e che potrebbero poi modificarli in qualche modo.