fabiopon
Maglia Gialla
- 19 Novembre 2009
- 10.594
- 9.779
- 60
- Bici
- Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
E se come pena alternativa gli facessero fare un mese di bici?
No, troppo poco. Come pena a pulire, servire a casa di disabili vittime della strada!E se come pena alternativa gli facessero fare un mese di bici?
Sì ma non "capirebbero fisicamente" i pericoli a cui va incontro il ciclista sulla strada.No, troppo poco. Come pena a pulire, servire a casa di disabili vittime della strada!
Allora mi metto anch'io a picchiare i ciclisti, cosi' mi faccio un mese di pedalateE se come pena alternativa gli facessero fare un mese di bici?
alcuni rompono anche solo perche' ti vedono da solo sulla riga bianca....ormai si e' arrivati ad una stupidita' contro il ciclistaOk, ma ammettiamo pure che i due ciclisti fossero apposta in mezzo alla strada (...) e l'automobilista fosse di fretta: quanto tempo possono farti perdere? 5 minuti? Nemmeno in sogno. Se è 1'-2' è già tantissimo. La percezione che l'automobilista ha del rallentamento è grandemente falsata: mediamente gli basta stare 20" a 20km/h e già va fuori di testa, essendo abituato a viaggiare almeno al doppio (se non il triplo). 1' perso dietro un ciclista non ti fa arrivare tardi da nessuna parte.
La mia esperienza è che l'automobilista medio sclera dopo 10" dietro un ciclista, in particolare in salita, perché si ritrova praticamente fermo. Quello che dovrebbe essere spiegato è che appunto 30" persi sono niente.
Secondo me il meccanismo è lo stesso in altri contesti: l'automobilista medio impazzisce per qualunque veicolo lo faccia rallentare molto. Basti pensare al classico camper su una strada di montagna: non ci sono quelli che "esasperati" li superano con sorpassi da galera? Per arrivare prima dove? Di quanto?
E secondo me c'è qualcuno che da qualche parte lo impara, perché ci sono paesi dove non ti strombazzano incazzati per questi motivi. O, peggio, dove ti passano a 10cm come se non esistessi.
Al massimo direi che pure i ciclisti (che al 99% sono anche automobilisti) dovrebbero tranquillizzarsi, perché al colpo di clacson li vedo spesso rispondere con gestacci, urla, etc (soprattutto se in gruppo)...al passaggio al pelo ci sta anche, ma per la clacsonata, chissene....
Concordo con te sul primo punto. Sì, guarda...a me queste situazioni fanno alquanto incazzare, quindi evito. E concordo anche sul secondo punto, secondo me l'automobilista era un pò frustrato.I cilcisti erano in due, uno le prendeva e l'altro faceva le foto... lasciamo perdere.
A prescindere, se uno si ferma reagendo ad uno sfanculamento, è per darmene. Questo aveva pure la moglie in macchina, uno che ha una reazione del genere, con la moglie in macchina, non è uno stinco di santo, e sicuramente sa fare andare le mani.
Prima regola...evitare lo scontro, soprattutto con persone del genere.
Poi, Il ciclista si ferma con la bici a cavallo, praticamente un sacco da pugilato, non può andare da nessuna parte, solo prenderle..
l'altro faceva le foto.
A prescindere dalla ragione, gli è andata pure bene che non gliene ha date troppe.
Certa gente meriterebbe una bella rotta di ossa, forse così capirebbe meglio.Giusto oggi, ennesima discussione con un tale che ferma l'auto scende con tanta veemenza con la solita frase nei denti: che problema hai ?
Io ?
Ovvio io ho un problema perchè viaggio su strada in bicicletta
Non sempre si ha la fortuna di beccare ciclisti magrolini di 50 kg......Certa gente meriterebbe una bella rotta di ossa, forse così capirebbe meglio.
Non sempre si ha la fortuna di beccare ciclisti magrolini di 50 kg......
Tranquillo se c era un culturista in bici se ne guardava bene dal aggredirlo. Di solito sono dei vigliacchetti...Non sempre si ha la fortuna di beccare ciclisti magrolini di 50 kg......
Con me una volta uno si è fermato, è sceso dall'auto, sono sceso anche io dalla bici, è risalito in auto ed è andato via senza fiatareIl peso è molto relativo, becchi quello di 50Kg che sa tirare 2 pugni in croce e già la situazione cambia. Piuttosto le tacchette son molto scomode e si è in netto svantaggio, tralasciando che spesso abbiamo bici da qualche migliaio di euro e di sicuro non la lanci a terra per andare a fare a cazzotti...
Con me una volta uno si è fermato, è sceso dall'auto, sono sceso anche io dalla bici, è risalito in auto ed è andato via senza fiatare
Eppure l'alito mi sembrava apposto
A dire il vero avrei voluto rispondergli: il problema l'ho davanti agli occhi adesso.Certa gente meriterebbe una bella rotta di ossa, forse così capirebbe meglio.
La saggezza del SerGrande!Ok, ma ammettiamo pure che i due ciclisti fossero apposta in mezzo alla strada (...) e l'automobilista fosse di fretta: quanto tempo possono farti perdere? 5 minuti? Nemmeno in sogno. Se è 1'-2' è già tantissimo. La percezione che l'automobilista ha del rallentamento è grandemente falsata: mediamente gli basta stare 20" a 20km/h e già va fuori di testa, essendo abituato a viaggiare almeno al doppio (se non il triplo). 1' perso dietro un ciclista non ti fa arrivare tardi da nessuna parte.
La mia esperienza è che l'automobilista medio sclera dopo 10" dietro un ciclista, in particolare in salita, perché si ritrova praticamente fermo. Quello che dovrebbe essere spiegato è che appunto 30" persi sono niente.
Secondo me il meccanismo è lo stesso in altri contesti: l'automobilista medio impazzisce per qualunque veicolo lo faccia rallentare molto. Basti pensare al classico camper su una strada di montagna: non ci sono quelli che "esasperati" li superano con sorpassi da galera? Per arrivare prima dove? Di quanto?
E secondo me c'è qualcuno che da qualche parte lo impara, perché ci sono paesi dove non ti strombazzano incazzati per questi motivi. O, peggio, dove ti passano a 10cm come se non esistessi.
Al massimo direi che pure i ciclisti (che al 99% sono anche automobilisti) dovrebbero tranquillizzarsi, perché al colpo di clacson li vedo spesso rispondere con gestacci, urla, etc (soprattutto se in gruppo)...al passaggio al pelo ci sta anche, ma per la clacsonata, chissene....
Si ma se dall'altra parte la "tolleranza, l'educazione e la pacifica convivenza" non c'è o c'è in 1 caso su 100 dopo un po' ti girano le balle... Poi puoi essere uno che sbotta subito o dopo un certo numero di "incidenti" però prima o poi butti fuori tutto (almeno, questa è la mia idea).Certo che leggere di gente che vuole ossa rotte o augura del male, si capisce perché poi dall'altra parte c'è l'automobilista frustrato..... La tolleranza, l'educazione e la pacifica convivenza dovrebbero essere un bene comune.
So già che ci sarà chi dice e te che faresti in quella situazione?
Innanzi tutto eviterei di trovarmici chiacchierando al bar e non in mezzo alla strada, magari procedendo in fila indiana, poi eviterei di mandare a cagare e gesticolare.... Se proprio proprio, evito lo scontro finché possibile, anche girando la bici ed andandomene via. Se proprio proprio, pace..... Non sono uno da 50 kg...ma deve essere una cosa inevitabile.