Cavendish infatti ha detto esattamente il contrario, ossia di non paragonare le sue vittorie a quelle di un inarrivabile Merckx.
Per me non si può paragonare Cavendish a Merckx come ciclista, ovviamente. Le 34 vittorie si, perchè sono entrambe due imprese assurde, dell'uno colte su ogni campo, salita, miste, cronometro, dall'altro in un unico campo, le volate, ma non per questo meno facile, perchè se in salita, se sei il più forte emergi, in volata le dinamiche sono molte altre e quando tutti ti aspettano, ti corrono contro, corrono sulle tue
ruote, ti sdraiano e tu fai 34 lo stesso, a dispetto di tutto, vuol dire che sei un grandissimo.