Del tuo intervento mi sono saltati all'occhio questi 2 passaggi...
(...)
Ribadisco, lecito in quanto gusto personale, però questo è quanto emerge dal tuo post. Non sono i due ultimi GT a essere stati noiosi, ma lo è il ciclismo ai tuoi occhi, in quanto evidentemente non in grado o non interessato al cogliere gli aspetti tecnici, come un pò i tifosi degli altri sport.
Ciao Samuelgol, forse volevi dire "...quanto emerge dalle prime 10 righe del mio post", visto che dai prova di aver interrotto - inspiegabilmente - la lettura del mio intervento dopo quelle 10 righe.
Ritieni che le mie conclusioni non meritassero non dico uno straccio di risposta, ma neanche la lettura?
Che contributo pensavi di offrire, invece, con la tua poco velata critica nei miei confronti, così parziale e limitata solo a sollevare dubbi su una mia improbabile appartenenza agli appassionati di ciclismo solo perché lo reputo noioso e non sono interessato/non so coglierne i risvolti tecnici?
Se intendevi accendere un contraddittorio con il sottoscritto, liberissimo di farlo, ma sei sicuro che questo 3D fosse la sede adatta? Sei sicuro potesse interessare a chicchessia?
La discussione, che riassumo a tuo beneficio, era incentrata sulla vittoria inaspettata di Wout Van Aert alla crono, su ciclisti capaci di eccellere nelle tappe più disparate come Thor Husvod, e io ho colto l’occasione per evidenziare quanto le imprese del grande Wout abbiano felicemente risollevato la curva della mia attenzione. Concetto tanto difficile da comprendere?
Poi, come un disco rotto, ripeti qua e là che ogni gusto personale rimane lecito, mentre nello stesso tempo arrivi a tacciarmi d’incompetenza sui risvolti tattici di questo sport solo perché nella mia premessa ho enfatizzato la monotonia e prevedibilità che hanno caratterizzato i 2 GT del 2021. Pensavi di farmi – rispettosamente - un complimento?
Posso solo constatare che hai frainteso parecchio, del mio intervento, semplicemente ignorandolo (e il motivo mi sfugge del tutto), evitando di confrontarti assertivamente con le mie posizioni, trattenendoti dall’argomentare non solo sulle mie conclusioni finali, ma anche sul tema centrale della discussione, cioè l’acuto di Wout Van Aert alla cronometro.
.A proposito del calcio, poi, ti sembrerò una mosca bianca ma ti confesso di non averlo mai giocato, da giovane, né tifato per nessuna squadra, di conoscerne a malapena le regole, al pari di molti altri sport di squadra con la palla. Ho boxato, vogato e corso tantissimo, a piedi e in bici, e sono rimasto legato, in seguito, da tifoso, solo a questi sport individuali. Quando poi mi citi Ronaldino, solo una ricerca su google mi ha illuminato distinguendolo da Ronaldo (pensavo fosse un vezzeggiativo, il tuo), tanto per sottolineare quanto mi è oscuro il mondo del calcio.
Tornando on topic alle imprese di Van Aert e al mio post iniziale e rivolgendomi a tutti (so per certo che fra gli utenti del forum ci sono molti ex-pro, che potrebbero regalare un parere molto qualificato), reitero le considerazioni già fatte, quelle riguardanti i potenziali provvedimenti per conferire più imprevedibilità e spettacolo ai GT, e mi piacerebbe ricevere un feedback riguardante le seguenti ipotesi (formulate dai principali commentatori TV, non certo da me
):
1. Una cronometro a squadre, anzichè quella individuale della 6^tappa, potrebbe contribuire a contenere i distacchi fra i top rider, evitando di mettere prematuramente i sigilli alla maglia gialla già dopo 6 giorni di Tour?
2. Una cronometro individuale di almeno un'ora di durata, cioè lunga il doppio rispetto alle attuali, collocata fra le tappe finali, dopo le montagne, che effetto avrebbe sulle gambe dei Top già messe a dura prova dalle scalate? Potrebbe rimescolare le carte, regalare un colpo di scena, avvantaggiando atleti non propriamente scalatori a lungo raggio come Alaphilippe, MVDP e WVA, e ridimensionando i distacchi inflitti dai soliti Pogacar, Bernal e Roglic?
3. Come si potrebbe rendere più equilibrato e di conseguenza più combattivo un GC, offrendo al pubblico momenti di maggior spettacolo, pur considerando che una gara a tappe non potrà mai replicare quelli di una classica di un giorno, nell'intento di offrire maggior competitività per il podio finale anche ai ciclisti multi-ruolo come il Thor Husvod del Tour 2005?
Sono consapevole del fatto che ormai, a causa dell’interferenza di Samuelgol che mi sento in dovere di citare (e ironicamente ringraziare), questo 3D stia correndo il rischio di finire in naftalina, ma dopo la volata finale dei Campi Elisi di ieri, che ha visto protagonista ancora una volta Wout Van Aert, il tema della discussione rimane attualissimo!