come ho detto concordo ma il comportamento di Lefevère non è stato da meno
se hai dei dubbi sulla correttezza del corridore credo ci siano strumenti da poter usare (controlli medici? li fanno le aziende con i dipendenti), non vai di sputtanamento pubblico
E' proprio quello il punto che aveva fatto partire alla carica Lefévère. Quando Bennett disse di essersi fatto male al ginocchio, "sbattendolo contro il manubrio in uno sprint in allenamento*", la squadra gli chiese di andare in Belgio a farsi visitare.
Bennett non ci è mai andato. La prima volta disse (riportato dallo staff della Deceuninck) di aver perso l'aereo perché in ritardo, poi perché in overbooking.
Alla fine Bennett andò da solo da un fisioterapista a Monaco (lo stesso di Froome) dicendo che poteva tornare ad allenarsi.
Da quello che ho capito quindi Bennett a farsi visitare dalla squadra non c'è mai andato. Ovvio che queste cose sono riportate dalla Deceunick, però Bennett non le ha mai smentite o aggiunto nulla.
Per me la cosa incomprensibile è che Bennett si sia inventato tutto pur di non correre, quando era lo sprinter più atteso al Tour. Cosa ci ha guadagnato? Nulla, credo. Anzi.
Lefévère aveva parlato di "paura di perdere" al Tour. Forse si può ipotizzare che Bennett sia andato in burnout come vari altri e poi non abbia saputo gestire la cosa o che con Lefévère (che sicuramente non è uno zuccherino) non sia stato possibile gestirla.
Boh.
*capita, fa anche male, ma per stare fuori mezza stagione...