A me il discorso sembra piuttosto semplice. Qualsiasi farmaco è pensato per curare una patologia. Dei ciclisti o comunque degli sportivi professionisti, possono incorrere in patologie, oltre a quelle degli esseri umani comuni, derivate dalla loro intensa attività fisica? Si, perchè sappiamo che lo sport fa bene, lo sport estremo fa male. Quindi, infiammazioni, mal di schiena, tendiniti, problemi o lesioni muscolari, tendinee, articolari, l'insonnia, sono la conseguenza di questo. Lo sa anche chi fa attività amatoriale intensa. O si vietano tutti i farmaci, tutti, ma proprio tutti, o mi pare inutile ogni volta scoprirsi stupiti e costernati di fronte all'uso o abuso di farmaci non vietati atti a prevenire/curare tutte queste situazioni e chiedersi: ma è legale questo farmaco che fa sparire il mal di schiena, piuttosto che i crampi, ecc. Va da sè che il far sparire/alleviare/prevenire una patologia, aiuta a rendere meglio, dunque aiuta la prestazione. O si vieta tutto o ci si limita solo a quello di potente che stravolge la prestazione e ti fa andare oltre il tuo 100%.