News Alexandre Geniez condannato a 4 mesi con la condizionale
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pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 14.202
- 19.362
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- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Immagino sia il solito simbolico. 4 mesi con la condizionale alla fine non è l'ergastolo...
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Da quello che ho capito è lei che ha fatto quella richiesta
Se funziona come in Italia è la parte civile (in questo caso la compagna) a formulare la richiesta risarcitoria correlata al fatto reato ed il giudice la accoglie o meno.
Quindi immagino sia stata la stessa compagna formulare una richiesta simbolica di risarcimento.
Anche perché per quel tipo di reati è estremamente difficile quantificare il danno ed il giudice penale demanda al giudice civile (in altra causa da intraprendersi a cura della persona offesa) l'ammontare del risarcimento.
Salvo eventuale riconoscimento di una somma in via provvisionale.
Cyboraf
Scalatore
- 11 Giugno 2012
- 6.708
- 1.910
- 59
- Bici
- Wilier SLR 0 su Ultegra Elettrico - Vetta Acciao su Campy
Posso fare un commento che spero interpretiate nel giusto senso :
fermo restando che la violenza domestica e la prevaricazione fisica o psicologica verso chiunque è azione abietta e odiosa, ancor più se esercitata verso persone in condizione di soggezione, dipendenza e quant' altro, indipendentemente da chi la eserciti verso chi, tuttavia, nel momento in cui una persona venga riconosciuta colpevole di un tale reato e condannata, non vi sembra eccessivo che contro questi venga, poi, in qualche modo esercitata una forma ulteriore di condanna , quale ad esempio il licenziamento , cosa che l' articolo ipotizza nel caso in questione.
fermo restando che la violenza domestica e la prevaricazione fisica o psicologica verso chiunque è azione abietta e odiosa, ancor più se esercitata verso persone in condizione di soggezione, dipendenza e quant' altro, indipendentemente da chi la eserciti verso chi, tuttavia, nel momento in cui una persona venga riconosciuta colpevole di un tale reato e condannata, non vi sembra eccessivo che contro questi venga, poi, in qualche modo esercitata una forma ulteriore di condanna , quale ad esempio il licenziamento , cosa che l' articolo ipotizza nel caso in questione.
Ipotizzo, non è che glielo auguro.
Di solito pero' le squadre in questi casi cercano di tutelarsi a livello di immagine. Di fatto è Geniez stesso che si è premurato di far sapere che a fine anno si ritira, quindi è conscio anche lui che questa "ombra" gli peserà nelle relazioni coi media ed in gruppo.
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io, se avessi un azienda, ed un mio dipendente fosse condannato per un fatto così, credo che gli indicherei, gentilmente, la porta
Cyboraf
Scalatore
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si, comprendo il sentimento, tuttavia è la giustizia che deve regolamentare situazioni di questo tipo .
Non credo che si possa per aziende normali, ma una squadra WT economicamente si basa in pratica solo sull'immagine: gli sponsor pagano per far vedere una scritta, un logo o un proprio prodotto. Quindi nei contratti spesso hanno clausole che li tutelano proprio in questo senso.
Cioé, ad esempio se un corridore da una cattiva immagine del prodotto il contratto viene/puo' essere rescisso. Proprio perché tutto l'ambaradan si basa su quello.
Se il lavoro è di veicolare pubblicità per una o più aziende, è possibile e plausibile che queste aziende non gradiscano di essere associate a persone condannate per determinati reati e spingano perchè il contratto venga rescisso.
Se dimostri che è venuto meno il rapporto di fiducia tra datore di lavoro e dipendente è possibile anche per aziende "ordinarie" e per rapporti di lavoro subordinato (gli sportivi professionisti generalmente non sono dipendenti ma prestatori d'opera). Dev'essere insomma una cosa "grossa" in funzione dell'attività.
Ironia della sorte, la tizia tedesca del cartello "Opi-Omi" che ha fatto ribaltare mezzo gruppo al Tour si è proprio presa 4 mesi con la condizionale (ed una multa). Non penso che qualcuno ne chiederebbe il licenziamento.
Poi non so se si possa discriminare in base alla natura del reato (?), mi sembrerebbe strano, ma ne so niente.
Pero', per dire, quando Barguil fu beccato ad utilizzare una bici diversa da quello dello sponsor (camuffata), questo ha rescisso immediatamente il contratto a tutta la squadra...e niente ci hanno potuto fare, proprio perché era stato evocato un danno di immagine.
Poi non so se si possa discriminare in base alla natura del reato (?), mi sembrerebbe strano, ma ne so niente.
Pero', per dire, quando Barguil fu beccato ad utilizzare una bici diversa da quello dello sponsor (camuffata), questo ha rescisso immediatamente il contratto a tutta la squadra...e niente ci hanno potuto fare, proprio perché era stato evocato un danno di immagine.
Cyboraf
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appunto, il gruppo forse potrebbe esserne condizionato ma i media proprio no, e mi viene in mente il caso dei due " fenomeni" che palparono il lato di B di una giornalista all' uscita di EMPOLI FIORENTINA.
Gesto di dubbio gusto che ha procurato loro una imputazione di cui giustamente dovranno rispondere. Altra cosa però è il linciaggio di cui furono oggetto, loro , ma anche soprattutto le loro famiglie, le loro famiglie. Per questo credo che sia sempre e solo la magistratura a dover intervenire. Credo che sia giusto discutere se le leggi tutelino abbastanza il soggetto vittima ma che tutto debba restare nell' ambito dell' eserzio del potere legislativo e non demandato ad altri attori
Non vedo il nesso col linciaggio. Il danno di immagine è una cosa che di solito c'è nei contratti che firmano squadre e corridori.
Se Geniez lo ha firmato lo ha accettato...se lo sponsor di turno è convinto che far portare il proprio casco (dico a caso) al condannato per violenze domestiche nuocia alla propria immagine farà valere un proprio diritto.
Poi possono farsi causa e discuterne...ma già il fatto che Geniez si sia premurato di dire che si ritira a fine stagione mi da l'idea (posso sbagliarmi) che non sia molto propenso..
ps
poi, oh, io ho buttato li un ipotesi, magari nessuno gli dice niente e arriva tranquillo a fine stagione. A me cambia niente
Ultima modifica:
Quasi tutti i prò pedalano con telai più piccoli rispetto alle misure canoniche che vengono consigliate agli amatori. Miglior manegevolezza, maggiore reattività, minor peso, maggiore elasticità loro.
andry96
Ammiraglia
E solitamente pure maggior dislivello sella manubrio che non raggiungerebbero con la taglia giusta
Quello è poi una conseguenza del telaio più corto e più piccolo. In quella maniera sono più aerodinamici, ma appunto devi avere quella elasticità fisica che molti amatori non hanno o comunque non hanno più.