News Vingegaard fa l'impresa, vince la tappa e prende la maglia gialla

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
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ABRUZZO all’ombra del Blockhaus
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7 Tour de France consecutivi!
Tappa pazzesca, con un pocagar umano ed un Vingegaard devastante che ribalta la classifica.
Una jumbo visma che ha corso all’attacco e con una UAE non all’altezza.
Domani altro tappone dove se potrà pocagar vorrà ridare pan per focaccia a Vingegaard.
 
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geppetto87

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6 Marzo 2015
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nessuna
Vingegaard veramente forte, tanto merito va alla squadra che ha sfiancato per bene pogacar
Van aert sopra le righe, corridore da un cuore esagerato e con un motore allucinante, niente a che vedere con mvdp votato solo allo spettacolo ma poco concreto come van aert
Domani spero ancora in Vingegaard!
 
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bradipus

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23 Luglio 2009
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qualunquemente
Vingegaard veramente forte, tanto merito va alla squadra che ha sfiancato per bene pogacar
Van aert sopra le righe, corridore da un cuore esagerato e con un motore allucinante, niente a che vedere con mvdp votato solo allo spettacolo ma poco concreto come van aert
Domani spero ancora in Vingegaard!
Credo che il 98% dei corridori elite ambirebbe ad essere 'poco concreto' come MVDP...
 

ala83

Pignone
19 Gennaio 2014
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Focus Izalco
Pogacar oggi ha capito che il suo serbatoio non è infinito e che anche lui deve gestire le forze.
In tutto questo, oltre al fatto che la sua squadra si è dimostrata non all'altezza, è sorprendente la pochezza del suo direttore sportivo che si è fatto uccellare dalla strategia della Jumbo.
Domani per lui sarà già decisiva, se non riuscirà a recuperare niente o se addirittura perderà altri secondi da Vingegaard, il suo tour sarebbe finito...
In caso contrario potrebbe provare ad adottare la stessa tattica che lo portò a vincere contro Roglic nel 2020, perdendo però l'effetto sorpresa.
 
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jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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Colnago
Pogacar oggi ha capito che il suo serbatoio non è infinito e che anche lui deve gestire le forze.
In tutto questo, oltre al fatto che la sua squadra si è dimostrata non all'altezza, è sorprendente la pochezza del suo direttore sportivo che si è fatto uccellare dalla strategia della Jumbo.
Domani per lui sarà già decisiva, se non riuscirà a recuperare niente o se addirittura perderà altri secondi da Vingegaard, il suo tour sarebbe finito...
In caso contrario potrebbe provare ad adottare la stessa tattica che lo portò a vincere contro Roglic nel 2020, perdendo però l'effetto sorpresa.
Dalla sua avrebbe ancora la crono e tutti i Pirenei......come puo' essere finito il suo Tour??
 
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Maiella

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Il Tour é lungo. Ciò che é successo oggi in negativo per Pogacar può accadere domani ad un altro. E per fortuna perché é stato spettacolare. Alla fine vincerà il migliore ed é bello che ancora non si sa chi sarà.
 
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ala83

Pignone
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Dalla sua avrebbe ancora la crono e tutti i Pirenei......come puo' essere finito il suo Tour??
Se domani non riuscisse a reagire, perdendo altro terreno da Vingegaard, la vedo dura riuscire a recuperare più di 2 minuti avendo contro una squadra come la Jumbo.

Poi magari riuscirà di nuovo a fare saltare il banco a modo suo, lo spero per lo spettacolo.

In ogni caso Poga è entrato in un terreno per lui sconosciuto, tutto per comoda della sua ingenuità nel voler tenere i due Alfieri Jumbo sul Galiber
 

jan80

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Se domani non riuscisse a reagire, perdendo altro terreno da Vingegaard, la vedo dura riuscire a recuperare più di 2 minuti avendo contro una squadra come la Jumbo.

Poi magari riuscirà di nuovo a fare saltare il banco a modo suo, lo spero per lo spettacolo.

In ogni caso Poga è entrato in un terreno per lui sconosciuto, tutto per comoda della sua ingenuità nel voler tenere i due Alfieri Jumbo sul Galiber
Alla crono guadagna minimo 1 minuti.....vuoi che sui Pirenei se sta bene non possa guadagnare 1 minuto??la squadra conta fin là,oggi Vingegaard ha vinto perchè e' stato il piu' forte,la squadra e' servita soltanto per far corsa dura,altrimenti Pogacar faceva corsa tranquilla e staccava tutti sulla salita finale
 

Lucadb6

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Si è notato poco, ma Roglic è stato palesemente sacrificato per la conquista della maglia.. Impeccabile il gioco di squadra jumbo che ha utilizzato perfettamente anche wva e Laporte per scarrozzare roglic mettendolo sempre in condizione di attaccare, poi vineegar ha fatto il resto sfruttando la crisi indotta a pogacar..
 
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Maiella

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In ogni caso Poga è entrato in un terreno per lui sconosciuto,
Esatto. E sarà molto interessante osservare che farà. É la prima volta che dovrà rincorerre: vediamo che succede. Le possibilità sono 3: la peggiore per lo spettacolo è che Pogacar ha una crisi di condizione (cosa che nel proseguo della corsa può capitare anche ai suoi avversari); Pogacar reaggisce e compie l'impresa epica d'altri tempi; assistiamo ad confronto serrato e straordinario per la vittoria di questo Tour (eventualità in cui spero).
 

Joe_T

Ciclo Randagio
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intanto.. a torto delle critiche continue ricevute dalla jumbo da questo inizio tour sulla loro gestione corse, ieri secondo me hanno avuto una gestione gara Magistrale..e han fatto saltare il banco esattamente quando serviva: Tappa e Maglia
Isolato e sfiancato Pogacar.. sembravano delle Orche in caccia, ed è emerso, quanto l'immensa classe di Pogacar poco potesse... in quanto a supporto non ricevuto dai suoi.
Non riduciamo quindi tutto ad un Caso Pogacar in crisi..perchè se i jumbo cominciano a correre così..secondo me diventa veramente dura anche per Lui
 

bicilook

Ammiraglia
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Dalla sua avrebbe ancora la crono e tutti i Pirenei......come puo' essere finito il suo Tour??
Perché sui Pirenei una squadra come la Jumbo ,salvo che il suo capitano non vada in crisi,terrebbe un ritmo con cui non si possono fare attacchi...e secondo me tutti gli sprint che faceva Pogacar i giorni scorsi ,è perché sapeva che sarebbe potuta finire come ieri.
Oggi l'Alpe d'huez emetterà la sua sentenza.
 
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bicilook

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Se domani non riuscisse a reagire, perdendo altro terreno da Vingegaard, la vedo dura riuscire a recuperare più di 2 minuti avendo contro una squadra come la Jumbo.

Poi magari riuscirà di nuovo a fare saltare il banco a modo suo, lo spero per lo spettacolo.

In ogni caso Poga è entrato in un terreno per lui sconosciuto, tutto per comoda della sua ingenuità nel voler tenere i due Alfieri Jumbo sul Galiber
Col senno di poi avrebbe dovuto far a andare Roglic e salire del suo passo...ma un Roglic che ti attacca già sul Telegraph,vallo a sapere che non è in condizione...se lo lasci andare e invece scopri che ha energie , e poi trova la collaborazione di Van Aert ...ciao.
 

martin_galante

Nel Gruppetto
24 Ottobre 2017
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cletta
Tour fantastico. Da notare che ogni volta che Pogacar ha perso le ruote dei migliori è stato in tappe con passaggi in alta quota. In quota si va piú piano in generale per via della minore disponibilità di ossigeno. Cala la capacità di smaltire acido lattico, scendono i watt alle varie soglie, si allunga il recupero. Peró l'impatto non è lo stesso su tutti, ed anche lo stesso atleta può avere effetti diversi in giorni diversi.

Ed infatti tutte le VAM piú alte registrate al Tour non sono in alta quota. Fino a ieri quando Vingegaard ha fatto registrare 1786. Che dopo una tappa del genere e su una salita comunque lunga che finisce oltre i 2400m, potrebbe essere anche la migliore performance di sempre. La compagnia in cima alla lista risale ad episodi piuttosto controversi. Il Verbier di Contador, su cui sono stati riportate vam diverse ma comunque oltre 1860, l'Hautcam di Riis a 1842, tutti i passaggi di Pantani sull'alpe d'huez (sempre sopra 1800). Peró si parla pure di altre intensità sul resto della tappa, soprattutto senza passaggi in quota (mentre Vingegaard ha fatto pure 2600 del Galibier), e si spera altri valori ematici.
 

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