News Jonas Vingegaard vince ad Hautacam ed ipoteca il Tour
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
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Mi rimangio totalmente il commento dell'altroieri, anche se purtroppo le tappe infrasettimanali per ragioni di lavoro non le posso seguire mai: onore a Vingegaard che ha finalmente avuto il coraggio di attaccare e staccare Pogacar, chiudendo a tripla mandata la vittoria finale. Con oltre 3 minuti di vantaggio Tadej potrebbe farcela a batterlo solo su una Ducati Panigale.
Vingegaard e Pogacar hanno onorato il ciclismo. Complimenti a tutti e 2.
Una brutta nota a margine, invece, é stato il comportamento assurdo, incomprensibile, del tutto fuori luogo, tenuto dai massaggiatori della Jumbo, che per ben 2 volte hanno negato una borraccia a Geraint Thomas, ritirandola indietro alle richieste del gallese. Un comportamento da schifo.
Una brutta nota a margine, invece, é stato il comportamento assurdo, incomprensibile, del tutto fuori luogo, tenuto dai massaggiatori della Jumbo, che per ben 2 volte hanno negato una borraccia a Geraint Thomas, ritirandola indietro alle richieste del gallese. Un comportamento da schifo.
Bravo Ving, nulla da dire sulla sua super probabile vittoria ma questa potrebbe non essere una bella notizia per il ciclismo e per noi appassionati. Le conseguenze che temo sono queste:
1) Pogaciar l’anno prossimo per rivincere il Tour dovrà rivedere profondamente la sua stagione agonistica e fatalmente deciderà di concentrarsi solo sul Tour. Quindi anche lui, come Vinghino, sarà fantasma fino a metà giugno, poi giusto il Delfinato e Tour; Sanremo, Strade Bianche, Classiche del Nord verranno sacrificate. Che peccato e deja vu.
2) La Squadra ha sempre avuto un ruolo importantissimo per vincere il Tour, ma Poagaciar per 2 anni è riuscito a vincere con una formazione certamente non super competitiva. Adesso avrà tutte le ragioni del mondo per pretendere una super squadra che possa supportarlo come la Jumbo ha fatto col Ving, ovvero potrebbe anche ripensare alle avances della Ineos. Ed anche questo a mio avviso non depone per lo spettacolo.
3) Il modo di interpretare le tappe affidandosi all’istinto, attaccando da lontanissimo, provandoci in pianura, sulle pietre, ovunque temo diventerà un bel ricordo: l’anno prossimo Poggy potrebbe correre tutto il Tour alla ruota di Ving, non attaccarlo mai se non nelle crono e magari 1 o max 2 volte nelle tre settimane.
Ovvio che però chi vince ha sempre ragione.
1) Pogaciar l’anno prossimo per rivincere il Tour dovrà rivedere profondamente la sua stagione agonistica e fatalmente deciderà di concentrarsi solo sul Tour. Quindi anche lui, come Vinghino, sarà fantasma fino a metà giugno, poi giusto il Delfinato e Tour; Sanremo, Strade Bianche, Classiche del Nord verranno sacrificate. Che peccato e deja vu.
2) La Squadra ha sempre avuto un ruolo importantissimo per vincere il Tour, ma Poagaciar per 2 anni è riuscito a vincere con una formazione certamente non super competitiva. Adesso avrà tutte le ragioni del mondo per pretendere una super squadra che possa supportarlo come la Jumbo ha fatto col Ving, ovvero potrebbe anche ripensare alle avances della Ineos. Ed anche questo a mio avviso non depone per lo spettacolo.
3) Il modo di interpretare le tappe affidandosi all’istinto, attaccando da lontanissimo, provandoci in pianura, sulle pietre, ovunque temo diventerà un bel ricordo: l’anno prossimo Poggy potrebbe correre tutto il Tour alla ruota di Ving, non attaccarlo mai se non nelle crono e magari 1 o max 2 volte nelle tre settimane.
Ovvio che però chi vince ha sempre ragione.
Vingegaard non sarà simpaticissimo,ma oggi e' stato un signore,oltre ad aver dimostrato di essere veramente forte in salita e non essere di certo inferiore a Pogacar
Per Van Aert non ci sono più parole. Semplicemente incredibile. Non so quanto/da quanto siano consistenti i punteggi della maglia verde, ma il suo deve essere un record. Ha fatto più del doppio dei punti del secondo (Pogacar).
l'Hautacam di Vingegaard ha tutte le caratteristiche per essere una salita dei record. Tirato da due super gregari, col suo avversario staccato mentre era ancora a ruota non ha avuto bisogno di fare scatti ma ha dovuto solo pensare al crono, con il distacco in classifica sufficiente contenuto da motivarlo a spingere fino alla fine. Ma niente, con 36'37 ha comunque impiegato due interi minuti più del compatriota Riis, che nel 1996 andando a pane ed acqua si fece la salita intorno ai 500 watt. Speriamo non ne sia l'erede.
l'Hautacam di Vingegaard ha tutte le caratteristiche per essere una salita dei record. Tirato da due super gregari, col suo avversario staccato mentre era ancora a ruota non ha avuto bisogno di fare scatti ma ha dovuto solo pensare al crono, con il distacco in classifica sufficiente contenuto da motivarlo a spingere fino alla fine. Ma niente, con 36'37 ha comunque impiegato due interi minuti più del compatriota Riis, che nel 1996 andando a pane ed acqua si fece la salita intorno ai 500 watt. Speriamo non ne sia l'erede.
Secondo me Pogacar sarà quasi contento di essersi staccato oggi. l'altra volta aveva preso tre minutj anche perché aveva avuto qualche problema, non so se alimentazione o cosa. Era arrivato dietro a tutti coloro che ha staccato come e quando voleva, nel resto del toue, e rischiava di perdere un Tour per quell'episodio. Oggi invece Vingegaard ha confermato di essere comunque più forte, e lo sloveno può accontentarsi del secondo posto con pochi rimorsi.
Ha di dimostrato di NON essere inferiore? Semmai ha dimostrato di essere superiore su salite lunghe e dure.
Posso capire di non prendere ad esempio la tappa del Galibier, ma ieri erano alla pari, e Taddeo si è staccato, fine.
Pogi stesso (all'epoca sembrava pretattica, ma ora è evidente che non lo era) aveva dichiarato prima delle alpi che Jonas è lo scalatore più forte.
sono convinto anch'io che Vingeegard abbia dimostrato che in queste 3 settimane è stato il più forte in salita, ieri però non erano alla pari.
Pogacar era senza gregari e ha provato a ripetizione a scattare per staccarlo, alla fine paghi questi sforzi.
Jumbo pigliatutto conquista tutte le maglie del tour, VanAert è incredibile (tutto il tour a tutta e ha fatto la differenza per Vingegaard in più di un'occasione)
è stato un tour sicuramente più appassionante di quelli sky trenino per Froome e Quintana che attacca domani
Eh ho capito che scattava, ma Jonas mica rientrava in moto, lo sforzo è il medesimo per chi attacca e per chi risponde.
dubito fortemtente che riis con una tappa disegnata come quella di ieri avrebbe fatto lo stesso tempo di scalata.
al contrario vineg e poga e i migliori sarebbero andati decisamente più forte su una tappa disegnata come nel 96.
piuttosto se si vogliono wattaggi monstre bisognerebbe guardare a w. va in casa jumbo, tenuti fino alla fine in una tappa che con tre salite interessanti.
maglie verdi così erano meno sorprententi in salita ai tempi di riis.
ma oggi è tutto diverso.
toni77
Apprendista Scalatore
- 30 Aprile 2017
- 2.137
- 4.934
- Bici
- Colnago V3RS Disc "La Gina" , 3T Exploro Race "La Wanda"
Non solo... quello scattava facendo i buchi sull'asfalto e l'altro rientrava senza neanche alzarsi sui pedali: per me non ci sono dubbi su chi sia lo scalatore piu' forte di questo Tour, al netto di tattiche di squadra e giornate storte.
Io a occhio avrei detto che ieri sono andati più piano di Riis e tu me lo hai confermato...2 minuti e mezzo in più sul record dell'Alpe d'huez,2 minuti in più ad Hautacam...certo che le bici di alluminio di 15 anni fa andavano davvero forte...
Anche per me un pelo piu' forte il danese,anche se credo che con il caldo lo sloveno non sia al 100%
Sicuramente con un Vingegaard cosi,Pogacar non avra' vita facile i prossimi Tour come si poteva fino ad 1 mese fa'
Anch'io sono convinto che Vingegaard sia superiore a Pogacar in questo tour.
Da capire se senza errori/caduta di Pogacar questa superiorità sarebbe bastata a scavare un divario sufficiente per la crono (che comunque aspettiamo, io dopo il 2020 non mi espongo più).
Qualcuno ha criticato Vingegaard come troppo attendista, credo sia solo per la situazione venutasi a creare, non avesse avuto 2 min. di vantaggio credo sarebbe stato lui ad attaccare a ripetizione.
In verità il 36 e 30 di ieri a fine Tour e con una tappa durissima dopo 3 di fila di montagna,con 18 giorni corsi alla morte,non sono tanto distanti dal 34 e 30 di Riis fatto alla decima tappa,dopo 9 di pianura e in una tappa come unica salita.........il livello anche su salita secca secondo me non e' troppo distante da anni 90
Beh ovvio,se era a soli 20-30 secondi avrebbe dovuto attaccare lui,cosa che credo avrebbe pure fatto,visto che non mi sembra poi un grande attendista
E del Gallese,non ne vogliamo parlare...?Chapeau a Geraint Thomas che con la sua costanza e il suo passo arriverà sul podio di Parigi...L'avevo detto a inizio tour che il Gallese ha la testa dura,e l'ha dimostrato anche qst anno.
E vero che la squadra nelle 3 settimane conta,ma alla fine erano 1 Vs 1 e Vindegaard ha dimostrato di averne di piu, come aveva fatto Pogačar con Roglić (che sopratutto nel primo Tour di Pogačar aveva una squadra fortissima). La squadra ha un suo peso, ma alla fine vince sempre chi e piu forte. Certo che nel ciclismo di oggi sono tutti amici, altro che le incornate (anche verbali) che si davano Pantani e LA o Pantani e Tonkov, ma anche in tempi molto piu recenti Sagan e Cancellara