Interessante articolo.
Dei genitori non si parla e forse nascono da li i suoi problemi di ambientamento/inserimento.
Forse ha dovuto affrontare tutto da solo (tipico dei paesi scandinavi, a 18 anni fuori dai piedi e ti arrangi...lo stato sociale ti aiuta/segue molto ma e' anche facile perdersi per strada).
Mi preoccupa molto la fragilita' di carattere che puo' portare al "blocco" mentale.
Non vorrei che, se dovesse avere delle sfighe (incidenti, problemi familiari, problemi nella squadra...), corra il rischio di perdersi.
Poi e' salito talmente in alto che cadere puo' fare malissimo...(vedi Pantani).
In confronto Taddej mi sembra piu' maturo e piu' sicuro di se.
(ma poi chi siamo noi/io per giudicare; le persone bisogna conoscerle di persona, o da molto vicino per dare dei giudizi..).