Ok.
Ma il mondo dello sport è cambiato, non è più un fai da te.
Vedevo ieri sulla TV Svizzera che parlavano dei giovani sportivi d'élite integrati nell' esercito.
Sono seguiti nel percorso scolastico, hanno un programma ad hoc per gli allenamenti, addirittura fanno dei corsi su come interagire con mass media.
Insomma non sono più buttati nella mischia e arrangiati.
Non solo, in Svizzera ci sono delle scuole per sportivi d'èlite, dove entri già dai 14 anni, ma resta la pressione psicologica comunque.
E lo sviluppo fisico e psicologico non è che può essere forzato più di tanto.
Per me lo si vede ad esempio anche qui dentro, con le critiche che ci sono verso i giovani italiani che non sono a livello di altri fenomeni esteri....quando magari gli serve solo un po' di tempo per maturare.
Certo che se il riferimento ora è Ayuso che fa 3° alla Vuelta a 19 anni....
E comunque questo si ripercuote a cascata su quelli più piccoli ancora, che sentono l'ansia di mettersi in mostra a 14 anni perché "se a 17 anni non ti prendono sei finito"....