La Jumbo-Visma prende il giovanissimo Nordhagen

BDC-MAG.COM

Passista
18 Febbraio 2014
3.749
1.273
Visita sito
La Jumbo-Visma ha messo sotto contratto il giovanissimo norvegese Jørgen Nordhagen, 17 anni. La squadra olandese ha battuto la concorrenza dei norvegesi della Uno-X nell'assicurarsi Nordhagen, considerato il nuovo super talento del momento. Il 17enne norvegese entrerà a far parte della squadra sviluppo della Jumbo-Visma dal 1°gennaio 2024 (quando sarà maggiorenne)...
Leggi tutto...
 

Bordi

Apprendista Scalatore
18 Dicembre 2005
2.391
1.419
Losone-Ticino-Swiss
Visita sito
Bici
Time/ Argon18 / Specialized / One - One
Questa cosa di andare a caccia di giovanissimi penso avvenga già in altri sport.
Forse il ciclismo è restato attaccato al passato...
Magari non avremo più gente che correrà fino a 35 anni smetteranno prima.
I tempi cambiano....
 
  • Mi piace
Reactions: Ultimoz Roglic

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
23.846
26.602
99
dove capita
Visita sito
Magari non avremo più gente che correrà fino a 35 anni smetteranno prima.
I tempi cambiano....

Per me il rischio non è tanto che abbiano carriere più corte (alla fine possono averle semplicemente anticipate), ma che tanti talenti si brucino appena passati o prima di passare pro.
Che le squadre dicano che li prendono per "tenerli lontani dallo stress" mi pare ridicolo, mettendoli sotto i riflettori da subito (e con tutti i paragoni che poi fioccano da ogni parte).
 

Bordi

Apprendista Scalatore
18 Dicembre 2005
2.391
1.419
Losone-Ticino-Swiss
Visita sito
Bici
Time/ Argon18 / Specialized / One - One
Per me il rischio non è tanto che abbiano carriere più corte (alla fine possono averle semplicemente anticipate), ma che tanti talenti si brucino appena passati o prima di passare pro.
Che le squadre dicano che li prendono per "tenerli lontani dallo stress" mi pare ridicolo, mettendoli sotto i riflettori da subito (e con tutti i paragoni che poi fioccano da ogni parte).
Ok.
Ma il mondo dello sport è cambiato, non è più un fai da te.
Vedevo ieri sulla TV Svizzera che parlavano dei giovani sportivi d'élite integrati nell' esercito.
Sono seguiti nel percorso scolastico, hanno un programma ad hoc per gli allenamenti, addirittura fanno dei corsi su come interagire con mass media.
Insomma non sono più buttati nella mischia e arrangiati.
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
23.846
26.602
99
dove capita
Visita sito
Ok.
Ma il mondo dello sport è cambiato, non è più un fai da te.
Vedevo ieri sulla TV Svizzera che parlavano dei giovani sportivi d'élite integrati nell' esercito.
Sono seguiti nel percorso scolastico, hanno un programma ad hoc per gli allenamenti, addirittura fanno dei corsi su come interagire con mass media.
Insomma non sono più buttati nella mischia e arrangiati.

Non solo, in Svizzera ci sono delle scuole per sportivi d'èlite, dove entri già dai 14 anni, ma resta la pressione psicologica comunque.
E lo sviluppo fisico e psicologico non è che può essere forzato più di tanto.
Per me lo si vede ad esempio anche qui dentro, con le critiche che ci sono verso i giovani italiani che non sono a livello di altri fenomeni esteri....quando magari gli serve solo un po' di tempo per maturare.
Certo che se il riferimento ora è Ayuso che fa 3° alla Vuelta a 19 anni....

E comunque questo si ripercuote a cascata su quelli più piccoli ancora, che sentono l'ansia di mettersi in mostra a 14 anni perché "se a 17 anni non ti prendono sei finito"....
 
Ultima modifica:

bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
6.643
4.424
Visita sito
Bici
Olmo ZeroTre Disc
Ho frequetnato molto i paesi scandinavi e secondo me oltre alla fisicità c'è un approccio diverso allo sport. In Norvegia in particolare lo sport è una sorta di religione (non a caso con 5 milioni di abitanti sbancano il medagliere di ogni olimpiade invernale e si difendono egregiamente anche in quelle estive). Nelle scuole non fanno le partitele a calcetto ma test fisici che da noi si sognano anche le squadre dilettanti. Mi raccontavano di scuole medie che avevano le bici da corsa in dotazione con tanto i powermeter e una pista da fondo dietro la scuola e gli studenti potevano prendere gli sci gratuitamente (dei madhsus che io mi sognavo). scuole medie! Da noi non hanno manco la retina sui canestri...
Però questo comporta anche il discorso che faceva ser con la pressione. Su Ingebritsen (campionissimo del mezzofondo di atletica) ci hanno fatto una specie di reality in cui lo seguivano ovunque tra allenamenti e vita privata. E aveva sì e no 20 anni! Lui ce l'ha fatta. Ma quanti ne rischiano di bruciare così?
 
  • Mi piace
Reactions: Ultimoz Roglic

Jajaroad

Novellino
12 Ottobre 2010
60
54
Visita sito
Bici
Canyon
Ci sono giovanissimi G6 (ultimo anno della categoria giovanile teoricamente NON agonistica) quindi 11/12anni che fanno allenamenti anche tutti i giorni fino a 60km (magari già supportati da uno sviluppo fisico più precoce non lo metto in dubbio), e altri della medesima categoria che fanno 2/3 allenamenti alla settimana e 20/25km max. La gara per intenderci è di circa 15km... Chi ha ragione? Boh, solo il tempo lo dirà...
 

Vadufort

Novellino
25 Ottobre 2014
6
10
Visita sito
Bici
Bianchi Sempre
Mio figlio ha 17 anni ed è veramente forte in bici (mai dimostrato perché non ha mai fatto gare), sci di fondo e atletica. Posso confermare che nello sci di fondo se non hai dimostrato di essere fra i migliori in Italia intorno ai 17-18 anni hai poche possibilità di proseguire oltre i 20 anni e se non sei ancora in un corpo sportivo militare è dura. Nell‘ atletica (mezzofondo) mi pare ci sia più calma: per esempio mio figlio arrivando da un inverno passato a sciare in primavera è andato subito bene di corsa e quest’estate ha fatto 11mo ai mondiale U18 di corsa in montagna con la nazionale, bene in pista e vinto un titolo italiano su strada a settembre (10 km). Il tutto con una media di 6, max 7 ore di allenamento alla settimana e discreti risultati scolastici al liceo. Penso sarebbe impossibile nello sci e soprattutto bici perché dovrebbe allenarsi almeno il doppio e al momento non riuscirebbe né fisicamente né di “testa”. Molti scandinavi fanno come il ragazzo in questione: molti sport diversi, allenamento tutto l’anno e fuori anche se piove o nevica. Comunque quest’inverno si torna a sciare anche se la priorità è ormai la corsa.
 

paolone8

Apprendista Passista
13 Giugno 2008
1.083
523
52
Lago maggiore
Visita sito
Bici
Casati laser chorus
Ci sono giovanissimi G6 (ultimo anno della categoria giovanile teoricamente NON agonistica) quindi 11/12anni che fanno allenamenti anche tutti i giorni fino a 60km (magari già supportati da uno sviluppo fisico più precoce non lo metto in dubbio), e altri della medesima categoria che fanno 2/3 allenamenti alla settimana e 20/25km max. La gara per intenderci è di circa 15km... Chi ha ragione? Boh, solo il tempo lo dirà...
Sempre tra i giovanissimi c'è chi fa ripetute in salita e dietro macchina, eppure per regolamento le gare dovrebbero essere prevalentemente pianeggianti. In questo anno, c'è stato un'innalzamento dello sviluppo metrico per i g1 e i g5, dal prossimo aumenta sia per esordienti che per allievi. Sempre prima, pare che il filo conduttore sia questo.