La cosa è sicuramente un possibile aiuto.
Resterà da capire cosa succederà tra dieci anni ai ciclisti senza:
Gli stimoli e le distrazioni che arrivano a chi guida ora sono già moltissimi. E le capacità di gestirli da parte degli automobilisti... Son quelle. E l attenzione cala.
Chi ha una macchina le cui luci si accendono e spengono da sole, se ne prende un altra si dimenticherà di accenderle e spegnerle. Chi ha un'auto con sensori di retro, se ne prende una senza, va sicuro a sbattere in manovra.
Chi ha una macchina che gli segnala i ciclisti.... Porrà pochissima attenzione ai ciclisti. Tanto sono autosegnalanti...
Penso la cosa aiuti. Ma sia un rischio senza educazione automobilistica. Probabile in nord Europa siano più avanti e i problemi siano agli incroci tra le piste ciclabili e le strade (dove usualmente le piste ciclabiki hanno la precedenza). Da noi dove la strada è a lungo condivosa.... Il rischio opposto va gestito.
Da ragazzino attraversavo gallerie non illuminate con qualcosa di riflettente o con il lusso di una lampadina fioca... e le auto mi vedevano...
Adesso con lampeggianti da centinaia di lumen riescono a farti il filo. Semplice perché prima l automobilista guidava. E aveva da controllare tachimetro e livello benzina. Oggi automobilista è "sempre connesso". Si. Ma mai alla strada!