non conosco a fondo il regolamento ma è corretto far correre un atleta col casco palesemente danneggiato e al 90% inutile?
Se fosse caduto un altra volta, anche viste le condizioni in cui ha finito la gara, e si fosse fatto male seriamente per non dire peggio di chi sarebbe stata la responsabilità?
Ripeto non è il mio campo quindi chiedo davvero se non ci sono controlli/giudici nel 'durante' di una gara del genere.
Col casco rotto dovrebbe applicarsi il protocollo sulle commozioni cerebrali, ed il medico di corsa dovrebbe intervenire per valutare l'atleta secondo un protocollo.
Il punto è che era il finale della crono, Kung si è tirato su subito ed è ripartito (cambiando bici) e non c'era nessun medico nei paraggi (di squadra o altro), quindi non c'è stato nemmeno il tempo di capire bene cosa fosse successo.
Comunque l'Uci ha convocato il DS che era in ammiraglia per chiarimenti.
Quindi, si, andava fermato, ma la situazione particolare ha fatto si che tirasse dritto. Probabilmente fosse successo all'inizio lo avrebbero fermato dalla giuria (vedendo le immagini).
In teoria la valutazione dovrebbe esserci anche per quelli che si schiantano nelle volate, ed invece se sono in prossimità del traguardo tirano su e finiscono. Nel caso di Kung ha fatto "scena" per via del sangue e del casco aperto in 2.