Richard Plugge ammette la necessità di un'analisi interna alla Jumbo-Visma dopo la positività al doping di Michel Hessmann
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Non capisco per quale motivo continuano a fare notizia le squalifiche per doping del ciclismo.
Da sempre nel ciclismo quando una squadra o un ciclista diventa come "asso piglia tutto" dietro ci sono delle pratiche mediche illecite che trasformano i suoi ciclisti in fenomeni del pedale.
Da sempre nel ciclismo quando una squadra o un ciclista diventa come "asso piglia tutto" dietro ci sono delle pratiche mediche illecite che trasformano i suoi ciclisti in fenomeni del pedale.
Ogni atleta fa da 30 a 150 controlli antidoping l’anno, controllo del sangue compreso.
Mi chiedo in quale altro sport si arrivi a tanto.
Mi chiedo in quale altro sport si arrivi a tanto.
Presunzione di colpevolezza: fino a che non sara’ accertato come è stato assunto il diuretico e quali altri sostanze ha eventualmente contribuito a celare sono tutti colpevoli, e se non si dimostra che la sostanza è stata assunta come iniziativa personale la presunzione di colpevolezza resta anche sulla squadra
Quando qualcuno viene trovato positivo è perché ha sbagliato i calcoli !
Poi ogni uno libero di credere agli asini che volano
Poi ogni uno libero di credere agli asini che volano
Qui il punto è capire se oltre al corridore sia implicata anche la squadra, sinceramente di Hessman non me ne frega nulla, ma di sapere se la Jumbo ha barato mi interessa tanto
Quindi per lo stesso teorema dovremmo dire che chi batte questi assi pigliatutto è ancora più bravo nelle pratiche mediche?
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Io continuo a vedermi le gare senza farmi troppe pippe mentali su presunti doping o rosicare se vince l'avversario del mio idolo.
Ai (laboratori) posteri l'ardua sentenza, come al solito tra 10 anni ne sapremo qualcosa di più, ammesso che interessi ancora a qualcuno, in genere no.
