Volevo essere originale
Comunque ha tutte le sue ragioni il discorso di
@Franz Pepper .
Io la vedo in senso molto esteso, mi pare che l'immagine la faccia da padrone in tantissimi settori oltre che nella bici (vedi l'Inter che ha una scritta diversa sulla maglietta ogni domenica nel già tristemente citato gioco del calcio) e tra Instagram e campagne pubblicitarie ci si trova sempre più prodotti correlati di impatto visivo ed economico.
A me cambia poco ma non sono immune da tutta questa pubblicità e, almeno a livello mentale ci rifletto: passiamo dai video e dalle foto del Re Leone che hai nominato (come dimenticare le sue pubblicità a
Cannondale mentre pedalava in un grande giro in diretta TV) e di Pantani con il pizzetto giallo mentre sognavamo la Mega Pro al Sagan con le scarpe iridescenti a queste. Sempre soldi e sempre modelli sono, i guru del marketing intercettano cosa fa presa sulle persone e ci marciano su.
Io sono vecchio dentro e vorrei rivedere Marco togliere occhiali, bandana, piercing e alzarsi sui pedali, ma quanti adesso passano più tempo su Instagram (che contiene tanta pubblicità quanti post-forse di più) che su Rai 2 durante un Giro? Queste scarpe le vedrai sui social, non certo in primo piano durante il pomeriggio della tv pubblica.