News Andrea Piccolo licenziato dalla EF Education-EasyPost

BDC-MAG.COM

Apprendista Cronoman
18 Febbraio 2014
3.664
1.202
Visita sito
Andrea Piccolo, 23 anni, corridore italiano in forza alla EF Education - EasyPost è stato licenziato dalla squadra in seguito al fermo del corridore, avvenuto ieri da parte delle autorità italiane in quanto Piccolo pare stesse importando in Italia dell'ormone della crescita. Dalle prime ricostruzioni, non ancora confermate, Piccolo potrebbe...
Leggi tutto...
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
23.348
24.880
98
dove capita
Visita sito
Comunque nel comunicato dell'UCI si legge:

The search conducted on the rider is the result of an investigation led by the International Testing Agency (ITA) and its close collaboration with the National Anti-Doping Organisation of Italy (NADO Italia) and Italian law enforcement authorities (NAS Carabinieri).

Quindi lo avevano puntato, non è il controllo casuale all'aeroporto.
 

gibo2007

Apprendista Cronoman
30 Agosto 2015
3.133
1.920
Visita sito
Bici
Canyon
Comunque nel comunicato dell'UCI si legge:

The search conducted on the rider is the result of an investigation led by the International Testing Agency (ITA) and its close collaboration with the National Anti-Doping Organisation of Italy (NADO Italia) and Italian law enforcement authorities (NAS Carabinieri).

Quindi lo avevano puntato, non è il controllo casuale all'aeroporto.
Ma l'antidoping che ci sta a fare ormai. Tutti questi ultimi casi investigativi minano non poco la sua credibilità.
 
  • Mi piace
Reactions: pantera

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
23.348
24.880
98
dove capita
Visita sito
Ma l'antidoping che ci sta a fare ormai. Tutti questi ultimi casi investigativi minano non poco la sua credibilità.

Non mi pare. E' come dire che la giustizia non è credibile se prende i malviventi con le indagini invece che in flagranza di reato. I casi investigativi sono l'antidoping. E' chiaro che non ci sono mezzi per rilevare le sostanze, perlomeno per come sono prese, ed evidentemente non per quelle che non si conoscono.

Pero' dai, le baggianate del "mai trovato positivo" erano barzellette già 30 anni fa....

Ps
vero che al contrario dei controlli, che sono sistematici, le indagini sono più "discrezionali" o avvengono a determinate condizioni, non sempre uguali, in particolare per la diverse legislazioni tra paesi diversi.
 

Tony 96

Scalatore
5 Maggio 2016
7.407
4.928
Torino
Visita sito
Bici
S-Works Tarmac - Caad 12
Posso dire che mi sembra una carriera molto travagliata?
Iniziato alla Colpack, poi passato all’Astana, poi Gazprom, poi sceso di nuovo u23/elite correndo qualcosa con la Viris, poi di nuovo ad “alti livelli” con l’Androni ed infine con la EF. E parliamo di un classe 2003 :-P
 

gibo2007

Apprendista Cronoman
30 Agosto 2015
3.133
1.920
Visita sito
Bici
Canyon
Non mi pare. E' come dire che la giustizia non è credibile se prende i malviventi con le indagini invece che in flagranza di reato.
Oddio non é che li prendono mentre assumono la sostanza, ma a posteriori.
Certi "giochetti" di potere temo che con un antidoping in questa forma possano essere ancora più probabili.
Tuttavia a quanto pare é l'unica strada perseguibile, a livello di rintracciabilità credo ormai l'antidoping classico sia anni luce indietro rispetto al doping, che ormai dovrebbe essere ad uni livello di sofisticazione molto elevato.
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
16.138
12.931
Genova
Visita sito
Bici
Colnago C60
Per come la vedo io la squadra già voleva liberarsi di lui,e hanno colto la palla al balzo.
Per quel che riguarda il doping,secondo me ormai gira troppo denaro nel ciclismo per venire fuori degli scandali come in passato.
Passa tutto in sordina come negli altri sport e lo show va avanti.
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
23.348
24.880
98
dove capita
Visita sito
secondo me ormai gira troppo denaro nel ciclismo per venire fuori degli scandali come in passato.
Passa tutto in sordina come negli altri sport e lo show va avanti.

E' una sensazione, ma anche secondo me. Il panorama del ciclismo è cambiato molto recentemente, con grandi fondi ed interi stati dietro ad alcune squadre, e con oltretutto un mercato del settore con poco ossigeno che avrebbe la batosta finale da un caso importante di doping, per uno sport che sconta ancora un'immagine opaca, in particolare per i clienti delle suddette aziende, memori della loro gioventu'.
Ed anche Uci e Wada mi sembra vadano con un filo di gas sulla questione, consci che scandali non hanno mai fatto bene a nessuno dei loro predecessori.
 

emi wakane

Gregario
15 Novembre 2018
533
163
Reggio Emilia
Visita sito
Bici
Pinarello Angrilu
tipo...mettiamo che becchino uno dei migliori 4 corridori al mondo che sta facendo faville da almeno 4-5 anni (non ho il dito ne un nome in mente, visto che tutti i migliori stanno fracassando ogni record e stupiscono)...a che pro? Ci perdono tutti...?
 

Shadowplay

Passista
12 Giugno 2017
4.145
2.647
Visita sito
Bici
Olmo Link Pro
Per come la vedo io la squadra già voleva liberarsi di lui,e hanno colto la palla al balzo.
Per quel che riguarda il doping,secondo me ormai gira troppo denaro nel ciclismo per venire fuori degli scandali come in passato.
Passa tutto in sordina come negli altri sport e lo show va avanti.
E' in inglese ed è un articolo molto lungo, ma vale la pena leggere la storia di Lizzy Banks, ormai ex ciclista della EF.

Ed anche Uci e Wada mi sembra vadano con un filo di gas sulla questione, consci che scandali non hanno mai fatto bene a nessuno dei loro predecessori.
Se poi Wada e le varie agenzie nazionali non si pestassero i piedi e non generassero confusione sarebbe anche più semplice. Non è strano poi che atleti che vantano grossi guadagni e si possono permettere avvocati a 7 cifre riescano a farsi annullare le sentenze dal TAS: vedi il caso Halep in cui è stato derubricato il doping fuori dalla competizione.
 
  • Mi piace
Reactions: Zugnajima#11

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
23.348
24.880
98
dove capita
Visita sito
Non è strano poi che atleti che vantano grossi guadagni e si possono permettere avvocati a 7 cifre riescano a farsi annullare le sentenze dal TAS: vedi il caso Halep in cui è stato derubricato il doping fuori dalla competizione.

Restando al ciclismo: il caso Froome. L'Uci non aveva i soldi per una battaglia in tribunale a colpi di esperti con il rischio anche di dover pagare risarcimenti milionari nel caso avesse perso. Petacchi e Ulissi ai loro tempi con un valore inferiore di salbutamolo rilevato rispetto quello di Froome si sono beccati 1 anno e 9 mesi rispettivamente.
A Froome è andata liscia ed ha 2 Vuelta in bacheca.
 

Teo66

Scavalcacavalcavia
4 Ottobre 2015
2.085
3.069
Visita sito
Bici
MTB
Restando al ciclismo: il caso Froome. L'Uci non aveva i soldi per una battaglia in tribunale a colpi di esperti con il rischio anche di dover pagare risarcimenti milionari nel caso avesse perso. Petacchi e Ulissi ai loro tempi con un valore inferiore di salbutamolo rilevato rispetto quello di Froome si sono beccati 1 anno e 9 mesi rispettivamente.
A Froome è andata liscia ed ha 2 Vuelta in bacheca.
Tranquillo, adesso arriveranno a spiegarti che il salbutamolo pur essendo doping non serve a niente :==
 

bughy

Pignone
1 Aprile 2020
281
373
45
Bergamo
Visita sito
Bici
Scapin Spirit S6
H
Sono arrivati a dire che anche quando correvano loro il doping non esisteva perché c'erano i controlli
Beh, cosa vi aspettate di diverso, ci campano con il ciclismo, ci mancherebbe altro che sputassero nel piatto in cui mangiano.
Diverso qui dove, anche solo a ventilare il doping per qualcuno dei nuovi dei, saltano fuori discorsi di ban o denunce penali...
Piccolo è semplicemente più stupido degli altri.
 
  • Mi piace
Reactions: bad and mugnaio