Parlo da ciclista e da ex camperista, che aveva montato dietro sui longheroni del telaio un portamoto adibito a portabici.
A mio giudizio la materia aveva bisogno di essere normata, basta guardarsi in giro: bici montate sul portabici che oscurano targa e luci, e bici più larghe della sagoma dell'auto, tutte situazioni pericolose.
Non parliamo delle moto caricate dietro ai camper.
E' vero che ci è voluto oltre un anno (la vicenda non è ancora finita, perché manca il Decreto Ministeriale o Interministeriale), ma si tratta di fattispecie complesse, che si è voluto normare con circolari ministeriali, che dovrebbero vincolare solo la pubblica amministrazione al suo interno.