foto: Getty

Froome alla Movistar?

318

Da qualche giorno si sono moltiplicate le voci e indiscrezioni che vorrebbero Chris Froome passare dal Team Ineos ad altre squadre a metà di questa stagione.

Il motivo sarebbe legato alla volontà del britannico di cercare la 5^vittoria al Tour de France, raggiungendo così gli altri recordman detentori di vittorie nella grande corsa francese (Anquetil, Merckx, Hinault e Indurain). Cosa che sembra sempre più difficile per Froome rimanendo nella Ineos, per una questione di età (tra 5 giorni festeggerà  i 35 anni), di opportunità reali in una stagione sconvolta dal coronavirus, i dubbi sulla sua condizione fisica dopo il grave incidente dell’anno scorso ed il problema delle gerarchie interne alla squadra, che chiaramente privilegiano ormai il giovane talento colombiano Egan Bernal.

foto: Getty

Dopo la falsa voce di un trasferimento alla Israel Cycling Academy, lanciata da un account satirico (ma presa sul serio da molti), si moltiplicano però ora le voci di un avvicinamento tra Froome e la Movistar. Froome potrebbe svincolarsi dalla Ineos, dopo 11 anni di militanza, e passare alla squadra spagnola, la quale è sponsorizzata dal gigante delle telecomunicazioni latino-americano, che però recentemente si è fusa con Liberty Global, proprietaria di Virgin, con un progetto da 10 miliardi di sterline per farla diventare il primo operatore anche nel Regno Unito. Nell’economia di questa operazione l’acquisizione di Froome per la Movistar sarebbe oltre che fattibile anche positiva in termini di immagine per il mercato britannico.

Al momento nessuno degli interessati commenta queste voci, ma un corridore veterano della Movistar, Joaquin Rojas, quantomeno tende la mano a Froome via social:

Commenti

  1. ildoppingnonvincemai:

    Semplicemente perchè c'è chi considerare un fuoriclasse un corridore che ha vinto solo (o quasi esclusivamente) i GT, come se mettersi dietro 200 corridori che ti corrono contro ad una monumento fosse roba da tutti.

    Io ad esempio Cancellara lo paragono a Contador come spessore del corridore.
    Ma chi ha detto che i fuoriclasse/fenomeni sono solo quelli da GT? Non io di sicuro.
  2. jan80:

    ripeto Froome non si muove da Ineos......non sono certo dei pazzi in quel gruppo,sanno benissimo che per il 2020 meglio tenerlo in casa,dopo il Tour si vedra'.
    Credo' sia stata solo una forzatura soprattutto in chiave futura per Froome,ma sa' benissimo anche lui che per il momento meglio non muoversi,non conviene ne a lui ne al Team,per il 2021 invece tutto puo' essere......ovviamente dipendera' tanto ingaggio e risultato al Tour
    Ad oggi anch'io penso sia lo scenario più probabile, stiamo comunque a vedere. o-o
  3. alvan:

    Sempre on topic... sembra che al momento la cosa sia risolta nel modo più ovvio e ragionevole...
    «Al Tour ci saremo Bernal, Thomas ed io: non ho ancora capito bene come faremo. Ma siamo tutti professionisti e soprattutto siamo amici. Sappiamo che dovremo lavorare insieme, rispettare il nostro obiettivo, che è quello di portare la squadra alla vittoria. È ovvio che ognuno di noi voglia vincere, ma l’importante è che a vincere sia la squadra. E tra noi tre sarà la strada a decidere».
    Quel “amici” mi suona un po’ di paraculata cosmica
Articolo precedente

Confermati gli incentivi per le biciclette

Articolo successivo

Sport e Lockdown: i dati di milioni di strumenti GPS

Gli ultimi articoli in Magazine