Mancano 6 giorni alla presentazione ufficiale del percorso del Tour de France 2014, ma in gran parte è già noto e pare preveda una o più tappe con settori sul mitico pavé del Nord (sicura l’8 Luglio Le Touquet -Villeneuve d’Ascq sul pavé della Roubaix).
Cosa che preoccupa il campione in carica Christopher Froome: “Sono un po’ preoccupato riguardo il pavé, non particolarmente di correrci sopra, ma dei problemi meccanici. Nel momento peggiore della corsa, quando le cose si accelerano, vuol dire poter perdere il Tour. Nessuno dovrebbe perdere il Tour a causa di un problema meccanico. Ammetto che non sarei probabilmente davanti con dei corridori come Cancellara ed Hushovd. Accetto il fatto che non sarei capace di seguirli, ma non ci sono allo stesso tempo ragioni per cui non dovrei restare con Contador, Quintana, Rodriguez e Nibali”.
Nella stessa intervista Froome è anche tornato sui suoi rapporti con il compagno di squadra Bradley Wiggins. Secondo Froome potrebbero benissimo correre assieme, se il DS Dave Brailsford gli desse “obbiettivi comuni”: “Non vedo perché non potremmo correre insieme. Non so cos’abbia previsto Brad per il futuro, ho sentito che vorrebbe ritornare alla pista, ma non vedo perché non potremmo correre assieme il Tour o un’altra corsa. Siamo professionisti“.
Nel frattempo Froome, ormai una star, non ha avuto problemi a guidare in autodromo: