Jesi, 17 maggio 2022 – Dopo essersi imposto a marzo nella Gand-Wevelgem, Biniam Girmay (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) ha scritto una nuova pagina di storia del ciclismo diventando il primo corridore eritreo a vincere una tappa in un Grande Giro. Sul traguardo di Jesi “Bini” ha battuto Mathieu Van der Poel che ha riconosciuto il valore dell’avversario alzando il pollice in segno di approvazione poco prima di tagliare il traguardo. I Muri Marchigiani, sulle strade di Michele Scarponi, hanno aperto la seconda settimana della Corsa Rosa. La Maglia Rosa resta sulle spalle di Juan Pedro Lopez. Roberto Mancini, Commissario Tecnico della Nazionale di Calcio, ha fatto visita al Giro, nella sua Jesi
RISULTATO DI TAPPA
1 – Biniam Girmay (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) – 196 km in 4h32’07’’, alla media di 43.217 km/h
2 – Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix) s.t.
3 – Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo)
2 – Joao Pedro Almeida Goncalves (UAE Team Emirates) a 12″
3 – Romain Bardet (Team DSM) a 14″
STATISTICHE
- E’ la seconda vittoria per un atleta africano dopo il successo del sudafricano Alan Van Heerden a Pesaro nel 1979.
- L’Eritrea è la 36^ nazione vincente al Giro. Segue la Slovacchia (2020, Peter Sagan a Tortoreto).
- Biniam Girmay è il primo atleta che vince nello stesso anno la Gent-Wevelgem ed una tappa al Giro dal 2009 (Edvald Boasson Hagen a Chiavenna).
- Girmay (22 anni), Van der Poel (27), Albanese (25): per la prima volta quest’anno il podio di tappa è composto interamente da ventenni.
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Biniam Girmay non si è presentato in conferenza stampa a causa di un incidente occorso sul palco premiazioni in quanto, aprendo la bottiglia di spumante, è stato colpito in un occhio dal tappo. Il corridore eritreo è stato successivamente portato in ospedale per accertamenti prima di essere dimesso.
In precedenza, subito dopo l’arrivo, Girmay aveva detto: “Sono venuto al Giro con l’obiettivo di vincere una tappa. Tutto il team si è messo a disposizione, persino i corridori che devono curare la classifica generale. Domenico Pozzovivo in particolare è stato splendido nel finale. Ai -600 metri mi ha detto di seguirlo, ha spinto al massimo e sono riuscito a vincere. Oggi è un giorno storico, lo dedico alla mia famiglia e al mio team. Sono grato a loro.”
La Maglia Rosa Juan Pedro Lopez Perez, ha dichiarato: “Quando siamo passati da Filottrano mi sono messo a piangere. Non conoscevo personalmente Michele Scarponi ma ho avuto la fortuna di incontrare la sua famiglia. Ho la fortuna di conoscere Biniam Girmay da qualche anno, abbiamo un buon rapporto e ci teniamo in contatto sui Social Media. Oggi è una giornata storica, sono molto contento per lui perchè è una persona molto umile. Io mi diverto con la Maglia Rosa sulle spalle, non so per quanto la terrò ma mi godo il momento.”
3 anni fa ho preso una pallonata in faccia a calcio, sono andato all´ospedale a Kufstein, per fortuna non era niente ma ho visto opaco da un occhio per 2 giorni.
Poi oh, qua come sempre tutti supereroi ;-)
Avrä sicuramente tempo di rifarsi!
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