Torino, 21 maggio 2022 – Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco) ha vinto la quattordicesima tappa del 105^ Giro d’Italia, la Santena-Torino di 147 km.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) e Richard Carapaz (Ineos Grenadiers).
Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) è la nuova Maglia Rosa.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco) – 147 km in 3h43’44’’, alla media di 39.422 km/h
2 – Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) a 15″
3 – Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Richard Carapaz (Ineos Grenadiers)
2 – Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) a 7″
3 – Joao Pedro Almeida Gonçalves (UAE Team Emirates) a 30″
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono prodotte con tessuti SITIP e disegnate da CASTELLI.
- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Richard Carapaz (Ineos Grenadiers)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Arnaud Démare (Groupama-FDJ)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Diego Rosa (Eolo-Kometa Cycling Team)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Joao Pedro Almeida Gonçalves (UAE Team Emirates)
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco) ha dichiarato: “Il mio piano originale oggi era di andare in fuga ma la tappa è andata diversamente. Nel finale ho avuto il vantaggio di non essere tra i contendenti della classifica generale anche se ero venuto qui per vincere il Giro. E’ la mia sesta vittoria di tappa ma non compensa la delusione per il tempo perso sul Blockhaus. C’è un’altra settimana ma ho sprecato molte energie e non so se ho ancora qualcosa da parte per i prossimi giorni.”
La Maglia Rosa Richard Carapaz (Ineos Grenadiers), subito dopo l’arrivo, ha detto: “E’ stata una tappa dura ma molto corta. Sono felice per come è andata. E’ uno step positivo per il team e adesso proveremo a difendere la Maglia Rosa. Non mi ricordavo che tre anni fa l’avevo presa proprio alla tappa 14 ma sono soddisfatto di averlo fatto di nuovo.”
Vedrai,sono furbi....
Lenti al cambiamento ma furbi.....
Fosse per loro erano fermi a 10 volate nei primi 10 giorni e ore di campi di grano....
Che non ci sia Pogacar tra i partecipanti l'ho notato anch'io, non c'e' neanche bisogno di ricordarlo. Anzi, visto il gap di visibilita' tra i grandi giri, mi sembra che con Bernal lo scorso anno, Carapaz quest'anno, tutto sommato hanno partecipato al Giro atleti di primo livello - anche al di la' delle aspettative. La Vuelta in questo senso e' favorita dal calendario rispetto al Giro.