[comunicato stampa] Termoli, 14 maggio 2021 – Caleb Ewan (Lotto Soudal) ha vinto in volata la settima tappa del centoquattresimo Giro d’Italia, la Notaresco – Termoli, di 181 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation) e Tim Merlier (Alpecin-Fenix).
Attila Valter (Groupama – FDJ) conserva la Maglia Rosa di leader della classifica generale.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Caleb Ewan (Lotto Soudal) – 181 km in 4h42’12”, media 38.483 km/h
2 – Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation) s.t.
3 – Tim Merlier (Alpecin-Fenix) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Attila Valter (Groupama – FDJ)
2 – Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick-Step) a 11”
3 – Egan Bernal (Ineos Grenadiers) a 16”
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Attila Valter (Groupama – FDJ)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Caleb Ewan (Lotto Soudal)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Gino Mäder (Bahrain Victorious)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Attila Valter (Groupama – FDJ), indossata da Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick-Step)
Il vincitore di tappa Caleb Ewan, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Sapevo che questo poteva essere un buon finale per me. Devo ringraziare il mio team per l’eccellente lavoro di squadra fatto. Ci siamo messi davanti negli ultimi 10 km perchè volevamo prendere lo strappo finale davanti al gruppo. È stato uno sprint difficile, sentivo le mie gambe bruciare e ho dovuto dare veramente tutto per cogliere questo successo.”
La Maglia Rosa Attila Valter, ha dichiarato: “Non sono stato nervoso nel pedalare in gruppo con la Maglia Rosa, anzi mi sono sentito fortunato, un corridore diverso! Mi sembrava di essere più rispettato e voglio ringraziare tutti i corridori che mi hanno fatto le congratulazioni. Abbiamo attraversato tante belle località italiane e quando sentivo la gente che tifava per la Maglia Rosa a volte non riuscivo a credere che quello che sto vivendo è tutto vero”.