(Photo by Chris Graythen/Getty Images)

Giro e niente Tour per Bardet

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Romain Bardet per la prima volta dal 2012 non correrà il Tour deFrance nella prossima stagione. Questo il programma del francese, che dopo la grossa delusione dello scorso anno (15° e maglia a pois) ha deciso di rinnovare completamente il proprio calendario, affrontando per la prima volta in carriera le strade del Giro d’Italia.

(Photo by Chris Graythen/Getty Images)

Bardet ha scelto questa soluzione per poter correre sia i giochi olimpici che i mondiali, ambedue con percorsi a lui adatti. I giochi olimpici però si tengono solo una settimana dopo la fine del Tour, quindi la scelta di indirizzarsi al Giro per poi concentrarsi sulle due competizioni olimpiche e mondiali. Il suo obiettivo al Giro d’Italia è dichiaratamente un podio.

Se sulla carta il percorso del Tour sembrava più adatto a lui che quello del Giro, Bardet ha dichiarato: “non dimentichiamoci le tappe con lo Stelvio, l’Izoard, e il colle dell’agnello. Tappe da 200km e 5000mt di dislivello. Ci sono dinamiche che non si limitano allo studio delle carte e dei percorsi“.

Bardet ha recentemente dichiarato che ha molto sofferto di stanchezza mentale dopo anni in cui ha inanellato sempre le stesse gare e sempre la stessa routine, e che a 29 anni ha bisogno di stimoli nuovi.

 

Commenti

  1. andry96:

    Sarà una bella lotta, in più c’é anche la jumbo che almeno in teoria dovrebbe mandare uno fra dumoulin e roglic
    Roglic vuole fortissimamente il Tour, al Giro probabilmente verrà uno fra Dumoulin e Kruijswijk: non penso facciano la mossa senza senso di mandare tutti al Tour stile Movistar.
  2. bianco222:

    Che l'olimpiade come gara valga poco è la tua opinione. Moltissimi atleti sognano l'olimpiade più di ogni altra cosa. Chiedi a Nibali tanto per dirne uno...
    Inoltre è sì vero che Tour e Mondiali ad alto livello ce ne sono vagonate, ma nel 99% dei casi si tratta di Tour non corsi per la classifica. Fare classifica al Tour è molto stancante anche mentalmente e molti finiscono lì la stagione (solo quest'anno Pinot, Bardet e Thomas hanno praticamente chiuso la stagione, Alaphilippe dopo il Tour non ha più vinto nulla, Bernal è l'unico che a fine stagione si è rifatto vedere).
    Si ma una medaglia olimpica vale niente, anche a livello di immagine alle federazioni non gliene importa nulla……..
    Negli ultimi 28 anni non ho trovato uno che abbia fatto alta classifica al Tour (podio almeno) e poi abbia vinto il Mondiale.
  3. sembola:

    Le federazioni di medaglie ci vivono, sia a livello di immagine che per raccattare fondi pubblici e privati. Altro che "niente"...
    Si era ironico il mio commento. In realtà sono disposte a tutto per avere una medaglia.
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