Era il favorito numero uno e non ha tradito le attese, con una sparata delle sue negli ultimi 200mt, Jaquin Rodriguez è andato a vincere sul traguardo di Assisi, forse uno dei più spettacolari di questo Giro.
Grazie a questa vittoria, ora si ritrova anche leader della generale, con 17” su Hesjedal, che oggi non ha potuto fare meglio del 6° posto.
Fin dalla partenza la tappa è stata tenuta sotto controllo dagli uomini della Katusha, che non hanno lasciato mai troppo spazio alla fuga di giornata.
Il gruppo si è cosi presentato a ranghi compatti all’ imbocco della salita finale, dove però non ci sono state azioni degne di nota.
Si è arrivati cosi all’ ultimo km con ancora tutti i migliori assieme, cosi ai 200mt Rodriguez è partito e l’ unico che ha provato a stargli a ruota è stato Huzarski del Team NetApp che però non è riuscito nell’ intento, finendo a 2 secondi dallo spagnolo, precedendo il campione Italiano Visconti.
Gli altri big sono arrivati quasi tutti assieme a 6 secondi dallo spagnolo, che uniti all’ abbuono, gli hanno permesso di indossare la maglia Rosa.
1 Joaquim Rodriguez Oliver (Spa) Katusha Team 4:25:05
2 Bartosz Huzarski (Pol) Team NetApp 0:00:02
3 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
4 Domenico Pozzovivo (Ita) Colnago – CSF Inox 0:00:06
5 John Gadret (Fra) AG2R La Mondiale
6 Ryder Hesjedal (Can) Garmin – Barracuda
7 Tom Jelte Slagter (Ned) Rabobank Cycling Team
8 Dario Cataldo (Ita) Omega Pharma-Quickstep
9 Roman Kreuziger (Cze) Astana Pro Team
10 Rigoberto Uran Uran (Col) Sky Procycling
Domani il giro propone la sua tappa più lunga, 243km da Assisi a Montecatini, quasi sicuramente arrivo per velocisti.