I direttori del noto mailorder nord-irlandese Chain Reaction Cycles si sono trasformati in detective, allorquando, accortisi che su Ebay venivano vendute parti e componenti precedentemente rubate nel loro negozio di Belfast e notando che la componentistica era la stessa, ne hanno acquistata una parte via Ebay con un account apposito, per poi verificarne i codici a barre. Vedendo che corrispondevano è scattata la denuncia alla polizia. La polizia irlandese ha quindi arrestato i fratelli Brian e Alan Bowen, di Carrickfergus, trovando anche le impronte digitali di Alan sul multibolla dei pacchi inviati. Un rapido controllo ha portato a scoprire anche 88.645 sterline depositate sul conto della madre dei due fratelli tramite PayPal.
88.000 pounds di merce sono stati venduti da Brian in un periodo di sei mesi a partire dall’Ottobre 2012, e per questo è stato condannato a 6 mesi di reclusione. 14.000 pounds di merce sono stati venduti da Alan, condannato a 8 mesi di reclusione, sospesi per 2 anni. La merce è stata venduta su un periodo di 4 mesi dall’Ottobre 2013.
I fratelli Bowen hanno acquistato la merce rubata durante una vendita di auto usate, dichiarando di averlo fatto in buona fede, senza sapere che fosse rubata, ma per il giudice McFarland il punto chiave è stato che: “Non conosco l’esatta relazione tra voi e la persona che l’ha rubata, ma è chiaro che sia stata una relazione di beneficio reciproco”.