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I nuovi Assos S7

Assos ha presentato ai media europei il suo nuovo pantaloncino S7, il successore del bestseller S5. Quattro varianti in diverse fasce di prezzo caratterizzano quello che gli svizzeri definiscono un “Game changer”, cioè una pietra miliare.

 

L’S7 è il risultato di 5-6 anni di sviluppo, durante i quali Assos non ha solo studiato la forma dei nuovi pantaloncini, ma ha anche provato diversi materiali nelle diverse parti che compongono i bibshort.

Prima di partire con la presentazione, è opportuno precisare alcune caratteristiche generali degli S7.

– Il taglio si distingue in comfort fit, pensato per le lunghe distanze o per gli allenamenti, race fit che, come dice il nome, è rivolto alla fetta più sportiva del mercato e in regular fit.
– Gli S7 saranno disponibili solo in una lunghezza, quella corta che vedete nelle foto.
– Il colore è unico, nero.
– Nell’interno gamba c’è una linea in silicone che tiene fermo il pantaloncino.

Eccovi ora i quattro modelli che troverete a breve nei negozi, con le loro caratteristiche.

T.Neopro

Il modello di base degli S7 è composto da 3 pannelli di tessuto ed è il 14% più leggero dell’S5, avendo il 47% in meno di cuciture, cosa che porta ad avere meno materiale sovrapposto, meno punti in cui il pantaloncino si può rompere e meno frizione sul corpo. Per le gambe Assos ha usato un nuovo materiale, il Type.429 composto per l’80% di poliamide e il 20% di lycra. Questo materiale, rispetto agli S5. è più elastico, più resistente all’abrasione, meno trasparente (questo è un punto meramente estetico) e pesa di meno.

Sulla schiena è presente una retina, che troverete anche nel resto della gamma, pensata per essere leggera, traspirante e resistente al tempo stesso.

Il fondello ha una novità assoluta, il cosiddetto “Golden Gate”, cioè non è cucito nella parte in mezzo per evitare di trasportare i micromovimenti dalla sella al corpo, diminuendo così la frizione. Tutti i fondelli degli S7 sono composti da tre strati ad hanno il Golden Gate. Si differenziano per lo spessore e la traspirabilità. Lo strato mediano del T.Neopro è bucherellato appunto per aumentarne l’aerazione. Il colore di tutti i fondelli degli S7 è rosa.

Il bibshort, come potete vedere nella foto qui sopra, è costruito in maniera diversa rispetto all’S5. Le bretelle sono molto larghe e il taglio anteriore è molto basso per premere di meno sulla pancia quando si è in posizione di pedalata. Le stesse bretelle non sono più in lycra ma in poliestere, perché questo materiale non si impregna di sudore come il lycra.

Il taglio di questo pantaloncino è un Regular Fit, pensato per “la pedalata in pausa pranzo” o comunque per chi si avvicina per la prima volta ai prodotti Assos.

Prezzo: 139 Euro.

T.Equipe

È un pantaloncino pensato per chi fa gare o va molto spesso in bici, il suo taglio infatti è il Race Fit, più attillato e comprimente rispetto al Regular e al Comfort Fit. È composto da 5 pannelli, due in più sulla parte anteriore rispetto al T.Neopro. Il materiale è il Type.439, che riflette la luce del sole ed è ancora più resistente alla frizione rispetto al 429. La costruzione del bibshort e la retina sulla schiena rimangono le stesse in tutta la gamma S7, cambia invece il fondello.

 

Quello del T.Equipe ha le ali laterali preformate, così come la parte posteriore, per adattarsi bene al corpo. Inoltre è meno spesso di quello del Neopro, per dare un contatto più diretto con la sella.

Prezzo: 179 Euro.

T.100

Pensato per le lunghe distanze o all’inizio di stagione quando si ha ancora qualche chilo di troppo, il T.Cento ha un taglio Comfort Fit, adatto anche ai ciclisti più robusti. È composto da 5 pannelli, con il materiale Type 439 sulle gambe (come il T.Equipe) e il Type 455 sulla parte intorno alla vita. Quest’ultimo è un materiale molto elastico, simile quasi ad una retina, molto traspirante e che preme molto poco sull’addome.

Il fondello è del tutto particolare, visto che è dotato del cosiddetto (da Assos) “Kuku Penthouse”, ovvero la parte nera che vedete in foto, destinata al vostro “Kuku”, appunto. Praticamente è uno strato solo in spandex, senza nessuna imbottitura, quindi più traspirante  e che provoca meno frizione. Il fondello ha una forma più larga rispetto ai due modelli precedenti ed è dotato di ali laterali molto morbide. Lo spessore è di 10 mm, 2 in più rispetto al resto della gamma. Gli strati “bucherellati” sono due, quello mediano e quello inferiore, per assicurare più aerazione (Superair lo chiama Assos).

Assos dice che il fondello con l’inserto “Kuku Penthouse” costa più del doppio di un normale fondello a causa dei materiali e dei costi di lavorazione.

Interessante è la cucitura anteriore fra le gambe e il resto del bibshort: questa è spostata più verso l’esterno, per evitare di dare fastidio nelle lunghe distanze. Stesso discorso per la cucitura del fondello, che non si trova sul fondello stesso, ma passa dal fondello ad uno strato di spandex, che a sua volta è cucito al pantaloncino. Se ingrandite la foto qui sotto non vedrete infatti la tipica cucitura del fondello, ma solo quella dello strato di spandex. Questo  fa sì che si possa evitare la rottura della cucitura fondello/bibshort, evita un’eventuale frizione e impedisce al sudore che si crea fra sella e corpo di andare sully lycra, potendola rovinare nel tempo.

 

Prezzo: 239 Euro

 T.Campionissimo

Eccoci al top di gamma S7, composto anch’esso da 5 pannelli così suddivisi: 2 sulle gambe in materiale Type.444, 2 frontali in Type.455 e 1 retina sulla schiena. Il Type.444 è dotato di una costruzione asimmetrica, elastica nella verticale e comprimente nell’orizzontale. Questo permette di lasciare libero il movimento di pedalata e di offrire della compressione sulle gambe, addirittura il 30% in più rispetto all’S5. Sui vantaggi della compressione si potrebbe scrivere un articolo, Assos tiene a sottolineare che il materiale Type.444 costa il doppio rispetto agli altri usati su altri pantaloncini, cosa che ovviamente si ripercuote nel prezzo.

Il fondello è lo stesso del T.100 ma con due differenze sostanziali: lo spessore è di 8 mm invece di 10, e non ci sono cuciture sullo strato rosa, quello a diretto contatto con il corpo.

Prezzo: 339 Euro

Troverete nei negozi dal 13 dicembre 2013 il modello T.Equipe, da gennaio poi anche il resto della gamma. Oggi pomeriggio proveremo per voi proprio il T.Equipe sulle strade del luganese. Se possibile vi pregherei di non commentare esclusivamente il prezzo, visto che la gamma offre qualcosa per tutte le tasche di chi, comunque, vuole un prodotto pensato fino nell’ultimo dettaglio.

 

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Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa

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