L’episodio del personaggio che ha lanciato delle patatine in faccia al passaggio di Tadej Pogačar e Jonas Vingegaard ieri sulla salita di Pla d’Adet ha avuto un risvolto giudiziario: l’uomo, 32 anni, bretone, ha passato la notte in cella dopo essere stato arrestato. L’accusa è violenza aggravata.
Un testimone, l’uomo che dalla parte opposta della strada ha fatto le foto che hanno fatto il giro dei social ha descritto il tipo: “Era con un gruppo di amici molto simpatici, appassionati di ciclismo, come noi. Ci siamo conosciuti bene, abbiamo parlato di tutto, di ciclismo, della Bretagna e giocato a piastrelle (Palet, un gioco bretone -ndr-). Ma ha passato il pomeriggio a bere“.
Secondo il testimone un gendarme era poco lontano, ha subito preso da parte il tiratore di patatine e 5 minuti dopo lo hanno portato via su un’auto della gendarmeria.
ASO ha comunicato che non sporgerà denuncia verso l’uomo, cosa che invece farà la CPA, l’associazione corridori professionisti.
Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e…
Romain Bardet (Team DSM-Firmenich) 34enne francese è ormai a fine carriera: la concluderà il prossimo…
A fronte di poche squadre World Tour con budget pressoché illimitati ci sono le altre…
Il ciclismo belga è di nuovo in lutto. Il giovane ciclista 18enne Miel Dekien è…
Ed alla fine è arrivato il momento del ritiro anche per Mark Cavendish. Lo sprinter…
Non è la prima volta che Strava sale alla ribalta per questioni di sicurezza: nel…