Il vecchio trucco con nuova soluzione di Oscar Sevilla

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C’era una volta un ingegnoso sistema per evitare di bucare, in particolare in Francia, utilizzato prevalentemente nel cicloturismo e nelle randonnée: si applicava una piccola catenella tra i foderi alti del carro posteriore (ma anche sotto il freno anteriore) in modo che la stessa strisciasse sul copertone. In questo modo detriti, schegge di vetro e piccoli sassolini appuntiti che si conficcavano nella gomma venivano tirati via subito dalla catenella, evitando che ad ogni giro di ruota si conficcassero sempre più a fondo sino a bucare del tutto il battistrada e quindi la camera d’aria. Sono vendute ancora oggi.


Le forature da piccoli oggetti appuntiti raramente avvengono con un’unico “passaggio”, ma appunto prima conficcandosi nella gomma e poi venendo premuti sino a bucarla del tutto (al contrario di chiodi o viti, ma sono più rare).

Oggi, questo metodo è stato curiosamente riproposto da una vecchia volpe come Oscar Sevilla, 46 enne professionista del Team Medellin (in passato Kelme, T-Mobile, etc..) il quale ha applicato al posteriore della propria bici un nastro adesivo che striscia leggermente sul copertone per avere la stessa funzione

 

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Anche in tempi di cambi elettronici, tubeless e ricerca aerodinamica il buon vecchio fai da te per non bucare è un marginal gain da non sottovalutare!

Commenti

  1. EliaCozzi:

    e poi spediamo 600 euro per due pulegge CeramicSpeed per risparmiare quel mezzo milliwatt che dissipano le rottelline standard!
    Stai tranquillo che quando Sevilla vuole andare a tacchinare le cameriere al bar durante la sosta caffè usa la bici con anche il movimento centrale CeramicSpeed!
  2. EliaCozzi:

    Che dilettante!
    Ma perché non applicare una spazzola!
    Volete mettere una cosa del genere?
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    e poi spediamo 600 euro per due pulegge CeramicSpeed per risparmiare quel mezzo milliwatt che dissipano le rottelline standard!
    ;pirlùn^
    Però tutto è equilibrato (Thanos approved)!
    metti gabbia, pulegge e cuscinetti ceramicspeed per compensare l'aggravio di attrito della catenella che toglie le pietruzze, hai gli stessi attriti di chi non ha nessuna delle due soluzioni e riduci il rischio di bucare.
    Il vantaggio si concretizzerà quando il compagno di uscita che non ha nessuna delle due soluzioni dovrà fermarsi per la foratura, è li il momento di attaccare!:)))::)))::))):
  3. bianco222:

    Ma quanto dura il nastro? Sarei curioso di vedere dopo 10 km perché secondo me dopo poco si consuma e non tocca più...
    Salve,

    Invece di vestirsi da donna si può sempre provare e poi commentare, potrebbe anche avere una sua particolare efficacia visto che il nastro se ben teso e resistente ( poi bisogna vedere che tipo di nastro si utilizza ) si dovrebbe adattare al profilo della gomma. Poi se il problema che vi preoccupa è l attrito extra che genera potete compensare gettando la borraccia o al limite togliere anche il/i porta borraccia e sfruttare il vostro gregario per dissetarvi, visto che siamo tutti agonisti professionisti.......
    Se non ricordo male un tempo si diceva che il buon ciclista sa dove mettere le ruote e generalmente non fora quasi mai .

    Saluti

    Adelmo
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