Ilkhan Dostiyev positivo all’EPO

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Ilkhan Dostiyev, corridore kazako di 22 anni della Astana Qazaqstan Development Team, è stato trovato positivo ad un controllo fuori competizione lo scorso 30 luglio all’EPO CERA (eritropoietina ricombinante).

Dostiyev si è messo in luce in questa stagione com uno degli U23 più promettenti, col 2° posto al Tour of Rwanda dietro Joseph Blackmore, col 2° posto al Giro ciclistico della valle d’Aosta, dietro Jarno Wildar; e vincendo il giro di Romania.
La squadra ha emesso un comunicato in cui spiega come il corridore abbia ammesso l’uso della sostanza:

Questa notizia è stata per noi uno shock e una delusione. Avevamo fiducia in Ilkhan Dostiyev come uno dei leader della squadra e nutrivamo grandi aspettative nei suoi confronti, che ora sono andate completamente in frantumi. Dopo aver ricevuto l’informazione, abbiamo prontamente contattato il corridore e chiesto una spiegazione, che Dostiyev ha fornito, esprimendo anche la piena disponibilità a collaborare con l’UCI e le autorità antidoping. Possiamo affermare con assoluta certezza che l’Astana Qazaqstan Development Team non ha alcun legame con questo incidente. La nostra squadra aderisce a una politica di “tolleranza zero”, lavoriamo costantemente con i corridori e facciamo del nostro meglio per garantire che gli atleti comprendano non solo le conseguenze del ricorso al doping, ma anche l’assurdità del tentativo di violare le regole antidoping. Dato che Dostiyev ha ammesso la violazione delle norme antidoping, il corridore è stato sospeso dalle corse e il suo contratto è stato immediatamente risolto. Ora stiamo collaborando pienamente e apertamente con tutte le organizzazioni coinvolte per chiarire tutti i dettagli dell’accaduto” – ha commentato Alexandr Shushemoin, direttore sportivo dell’Astana Qazaqstan Development Team.

Dostiyev è al momento sospeso, ed in caso di conferma della positività sul campione B rischia 4 anni di squalifica (avendo ammesso l’uso questa sarà la probabile conclusione).

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