La prefettura della regione Nord francese ha dato questo mercoledì il via libera agli organizzatori della Paris-Roubaix per installare un rallentamento all’ingresso del settore asfaltato della Trouée d’Arenberg, andando incontro alla richiesta che era stata avanzata dall’associazione dei corridori (CPA). Richiesta che è stata fatta per evitare il pericoloso ingresso nel settore (in leggera discesa) che spesso ha comportato cadute sul pavé a 50-60kmh.
Chicane just before the start of Trouee d’Arenberg 🪨 sector. #ParisRoubaixpic.twitter.com/IIerqrGhnc
— ammattipyöräily (@ammattipyoraily) April 3, 2024
In concreto, arrivando dalla strada dritta da Wallers, dopo il passaggio a livello situato a una quarantina di metri dall’imbocco della Trouée, i corridori dovranno svoltare a destra per aggirare delle transenne prima di tornare a sinistra per immettersi nel rettilineo di 2,3 km in mezzo al bosco. “Ciò dovrebbe abbassare la velocità a circa 25-30 km/h“, stima Thierry Gouvenou, direttore della corsa, il quale ha aggiunto: “Questo risponde alle richieste dei corridori ma è un sistema messo in atto in fretta, a lungo termine penseremo a qualcosa di più fluido“.
Domenica verranno installate le infrastrutture con le barriere, ma, ancora una volta, Gouvenou vorrebbe soluzioni più globali per le tante cadute dall’inizio della stagione. “Non è chiedendo a tutti gli organizzatori di cambiare le cose in questo modo che renderemo più sicure le gare. Dovremo pensare al comportamento e alle attrezzature“.
La scelta di girare attorno alle transenne dopo il passaggio a livello, pochi metri prima dell’imbocco di Arenberg è stata fatta dagli stessi corridori, i quali avevano tre opzioni:
L’opzione blu era impraticabile, essendo una stretta stradina davanti a delle villette con un nugolo di ostacoli:
L’opzione rossa era più o meno equivalente, con in più la difficoltà che è un passaggio chiuso da un cancello e blocchi di pietra, e con una profonda buca prima del cancello. Cancello e blocchi che sarebbero dovuti essere rimossi e fatti lavori per riempire la buca e ri-asfaltare. Nella foto sotto i corridori sarebbero dovuti arrivare da dx dove c’è il cancello menzionato, per poi svoltare a 90° a destra e poi 90° a sinistra pochi metri prima del passaggio a livello.
Uno dei favoriti per la gara, al momento in allenamento nella regione di Alicante in Spagna, non sembra tuttavia condividere la scelta dei propri colleghi:
Per ragioni logistiche scelsi il percorso di 145 km con partenza e arrivo a Roubaix, che comprende 19 settori di pavè, il primo dei quali Arenberg.
Ci facevano immettere nella foresta provenienti da una strada con una svolta secca a destra, praticamente l'ingresso che faranno quest'anno i corridori.
Ricordo che molti settori di pavè hanno l'ingresso perpendicolare e non in linea e soprattutto non dopo un lungo rettilineo in asfalto.
Approvo questa modifica: nessuno dei settori in pavè, nemmeno gli altri due 5 stelle, sono massacranti come Arenberg, sul quale ho visto bici e ruote rotte di colleghi amatori.
a- quindi non dovevano fare nulla? Io prima di criticare a prescindere, non conoscendo la situazione reale della viabilità del posto, e quanto burocrazia ci sia per poter prendere provvedimenti più sensati, ammettendo ci fosse stato il tempo materiale, aspetterei di vedere come funziona questa variante.
b- si ci può far male anche a 5km/h, e cadere contro le transenne, ma credo che a 60km/h sui sassi sia peggio, così a sensazione
c- speriamo si che per il prossimo anno possano trovare soluzione più adatta, ma intanto ne serviva una per domenica prossima