Julian Alaphilippe passa alla Tudor Pro Cycling

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Il due volte campione del mondo Julian Alaphilippe ha finalmente comunicato la squadra in cui militerà dal 2025 al 2027 dopo mesi di anticipazioni: correrà per la Tudor Pro Cycling.

Alaphilippe, 32 anni lascerà quindi a fine stagione la Soudal-Quick Step, la squadra con cui stava per scadere il suo contratto e con la quale ha trascorso tutta la sua carriera fin dal suo arrivo tra i professionisti (2013, nella riserva Etixx -iHNed). Con la squadra belga ha vinto tra le altre la Milano-San Remo, la Clasica San Sebastian, la Strade Bianche, tre volte la Freccia Vallone, sei tappe del Tour de France (oltre a una tappa in ciascuno degli altri grandi giri), e ha trascorso un totale di 18 giorni con la maglia gialla.

Dopo più di dieci anni con la stessa squadra, era giunto il momento di cambiare”, spiega. “Il progetto Tudor Pro Cycling mi è piaciuto fin dall’inizio. Ho visto la squadra nascere e svilupparsi e conosco anche alcuni corridori e membri dello staff. Quale modo migliore per segnare una svolta nella mia carriera se non con un progetto nuovo e ambizioso? È il cambiamento più grande dall’inizio della mia carriera. È la prima volta che correrò in un’altra squadra e penso che sia bello cambiare aria dopo tanti anni. La squadra mi fa venir voglia di farne parte. Voglio fare la mia parte da leader, per aiutare i giovani, anche se non sono ancora molto vecchio (ride). Ma ho molta esperienza e questo può essere importante per i giovani della squadra. È una grande motivazione portare quello che so e il mio modo di essere dentro e fuori dalla bici. Mi motiva davvero a vincere gare e a crescere ai massimi livelli, sia a livello personale che con la squadra”.

Commenti

  1. Immagino lo stato di profonda prostrazione e tristezza che pervaderà l'animo (sensibile :mrgreen: ) di Lefevre alla lettura di questo comunicato.
  2. Fill:

    Immagino lo stato di profonda prostrazione e tristezza che pervaderà l'animo (sensibile :mrgreen: ) di Lefevre alla lettura di questo comunicato.
    lo leggerà domani, quando la sbronza svanirà :-P
  3. Vorrei tanto sbagliarmi, perche' J.Alaphilippe mi e' sempre piaciuto come corridore, ma temo che i suoi tempi siano finiti, o semplicemente c'e' sempre piu' gente (e piu' giovane....) che va piu' forte. Sagan docet...
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