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Si erano fatte più ipotesi sulle motivazioni dell’esclusione del team russo Katusha come squadra WorldTour, ora è ufficiale tramite un comunicato dell’UCI: come conseguenza all’esclusione del team Katusha dal Pro Tour (prima divisione), la squadra ha introdotto le misure antidoping richieste, assicurandosi così almeno l’entrata nella seconda divisione.
Pertanto sono motivazioni di carattere etico, non finanziarie né sportive ad aver indotto la commissione per le licenze a rifiutare l’iscrizione in WorldTour alla Katusha, Team russo che ha già fatto appello al TAS di Losanna per essere reintegrato d’urgenza, appello respinto.
Ora però il TAS dovrà pronunciarsi in tempi i più rapidi possibili su un altro appello della Katusha, quello principale, che chiede la reintegrazione in WT per tutta la stagione.
Nel frattempo la Katusha si è candidata per essere integrata nel Movimento per il ciclismo credibile.
Resta il problema per il team russo di avere nel proprio organico Denis Menchov, indicato da molti come la causa dell’esclusione.
Nel frattempo la Katusha non è stata invitata al Giro d’Italia e rischia sempre di perdere il proprio corridore di punta Joachim Rodriguez.
