Kimmage denuncia l’UCI

Paul Kimmage, giornalista ed ex-pro di ciclismo irlandese ha annunciato di aver esposto una denuncia alle autorità svizzere contro Hein Verbruggen e Pat McQuaid, rispettivamente ex-presidente ed attuale presidente dell’UCI. Le motivazioni addotte dagli avvocati svizzeri di Kimmage per l’apertura di un procedimento penale per calunnia, diffamazione, campagna denigratoria e forti indizi di truffa sono da ricercare nel fatto che Kimmage sarebbe stato pubblicamente infangato, trattato da bugiardo ed accusato di ledere l’onore per aver fatto pubblicare un’intervista a Floyd Landis nella quale quest ultimo denuciava i più alti dirigenti dell’UCI.
[img]http://foto.bdc-forum.it/image.php?id=1866&s=576&uid=1850[/img]
Ho aperto questo procedimento non tanto per me, spiega Paul Kimmage, ma per l’onore di tutti quelli che hanno suonato l’allarme, come Stephen Swart, Frankie Andreu, Floyd Landis, Christophe Bassons, Nicolas Aubier, Gilles Delion, Graeme Obree
e tutti i ciclisti che hanno avuto il coraggio di dire la verità in nome dello sport che amavano e che in cambio sono stati trattati da vigliacchi ed infami da Verbruggen e McQuaid.”
L’UCI aveva denunciato Kimmage per questa intervista, prima di sospendere il procedimento alla fine di Ottobre in attesa delle conclusioni di una commissione indipendente. Secondo i suoi avvocati: “Paul Kimmage porta a conoscenza delle autorità penali svizzere i forti sospetti che pesano su Hein Verbruggen di aver fornito direttamente e indirettamente a Lance Armstrong un’assistenza indispensabile (per coprire il doping -ndr-) per permettergli di incassare negli anni delle somme considerevoli sia per le competizioni sia aldifuori delle competizioni.
Articolo precedente

Camoscio delle Dolomiti verso Santiago de Compostela

Articolo successivo

Shimmy

Gli ultimi articoli in News